Il Governo cerca di limitare l’aumento nel pagamento delle bollette, ma tutti gli sforzi dello Stato Italiano sembrano non bastare.
Con il vaccino si cerca di tornare pian piano alla normalità, non esitano però a diminuire i costi della bolletta, tant’è che sembra ormai essere arrivato il tanto temuto aumento previsto a ottobre che però non sarà del 40%, come previsto, ma il provvedimento del governo per calmierare le bollette di luce e gas non basterà ad azzerare del tutto i rincari.
Infatti andiamo ad analizzare le dettaglio cos’accadrà, con la consapevolezza che solo per i nuclei familiari più poveri (circa 3 milioni) che beneficiano del bonus, il balzo dei costi per l’energia in casa dovrebbe essere nullo. Per gli altri si prospetta un rincaro ben diverso.
Ecco cosa sta accadendo in bolletta
Infatti, si constata come l’esecutivo abbia stanziato circa due miliardi e mezzo di cui 2 per la bolletta della luce. Da sottolineare che questi sono compensati per 700 milioni con il ricavato delle aste di CO2 e con il trasferimento di 1,3 miliardi alla Cassa per i servizi energetici e ambientali ed altri 480 milioni per il taglio degli oneri generali sulla bolletta del gas.
Leggi anche —-> Caldo di notte: cinque insospettabili trucchi per combatterlo
Leggi anche —> Nel secondo trimestre oltre 300 mila occupati in più in Italia
Approfondisci anche –> Elettra Lamborghini e la scelta che le ha cambiato la vita
Si risparmia in bolletta?
Da considerare che totale si tratta di 32 milioni di utenze (26 milioni di famiglie e 6 milioni di Pmi) le quali vedranno azzerati gli oneri di sistema. Si parla infatti soltanto una delle varie voci della bolletta mentre sul gas, novità dell’ultima ora, ci sarà anche il taglio dell’Iva che passerà al 5% (dal 10% che pagano le famiglie e dal 22% per le imprese).
Ci si domanda quindi chi possa accedere al bonus sociale. La risposta la si trova nei nuclei con Isee entro gli 8.265 euro, famiglie con almeno 4 figli a carico con Isee non superiore a 20.000 euro e titolari di Reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza. Si tratta di utenti in grave condizioni di salute con il bonus che sarà rimpolpato fino a essere “tendenzialmente azzerati gli effetti del futuro aumento della bolletta”.