Gerry Scotti, la rivelazione senza precedenti: “Sono malato di…”. Il celebre presentatore e volto storico delle reti Mediaset confessa il suo disagio
Il suo nome è una garanzia, nel senso di una popolarità talmente diffusa da poter essere considerato il vero e probabilmente unico erede dei grandi storici presentatori della televisione italiana, come Mike Bongiorno o Corrado. Parliamo di Virginio Scotti, al secolo Gerry Scotti, da almeno un quarto di secolo conduttore di punta delle reti Mediaset e riferimento principale dei quiz game trasmessi in Italia dalla fine degli anni 90′ in poi. Simpatico, affabile, competente: è grazie a queste indubbie qualità che lo showman nato 65 anni fa in provincia di Pavia ha conquistato, con impegno e costante sacrificio, il ruolo di nuovo frontman della televisione italiana.
La prima grande passione di Scotti è stata però la radio: a soli 26 anni, nel 1982, divenne la prima voce di Radio Deejay, all’epoca neonata ma già molto ambiziosa emittente radiofonica milanese. Il suo sponsor principale fu il suo amico Claudio Cecchetto, che lo volle poi al suo fianco a metà degli anni 80′ nella trasposizione televisiva Deejay Television in onda su Italia 1 intorno all’ora di pranzo. Quel primo approccio con il piccolo schermo si trasforma, nel breve volgere di qualche anno, nella sua definitiva collocazione professionale. E’ in tv che Gerry Scotti costruisce il suo personaggio così amato e apprezzato dal pubblico: elencare tutti i programmi e le trasmissioni da lui condotti con la consueta maestria è praticamente impossibile. Tanto per citarne alcuni, vale la pena menzionare Chi vuol essere milionario?, Passaparola, Paperissima, Avanti un altro!, Caduta libera.
Grande tifoso del Milan, Gerry Scotti ha avuto l’occasione di condurre la serata di addio al calcio di una delle grandi bandiere rossonere, l’ex libero e capitano Franco Baresi. Tanto aperto e socievole nella sua intensa l’attività professionale, quanto schivo e riservato nella sua vita privata: di Gerry Scotti si sa che ha un figlio, Edoardo, ormai adulto, nato dal matrimonio poi naufragato con Patrizia Grosso e che dal 2010 è legato sentimentalmente all’architetto Gabriella Perino.
La vita di Gerry però non è stata e non è tutta in discesa. Anche un uomo di successo come lui ha le sue debolezze e un certo disagio che a sorpresa, non molti giorni fa, ha deciso di rivelare e di rendere pubblico: “Soffro di vertigini da quando avevo 16 anni e ricordo perfettamente l’occasione in cui lo scoprii. Una sera mi trovavo ospite in cima a un grattacielo. Durante la serata, il padrone di casa scavalcò la balaustra del terrazzo iniziando il giochetto del senza mani in bilico sul cornicione. Rimasi letteralmente paralizzato: non riuscivo a parlare, non muovevo un muscolo e solo a pensarci mi sudano le mani oggi come allora”.