Giorgia, il lutto che l’ha piegata in due: “… Una ventina d’anni di psicoanalisi”

La cantante Giorgia confessa il terribile lutto che l’ha colpita, da cui ha fatto fatica a rialzarsi. Ecco cosa ha raccontato.

Giorgia è una cantante italiana dal talento straordinario, ha vinto molti premi tra cui il Festival di Sanremo, il Premio Lunezia, un Nastro d’argento e una candidatura al David di Donatello. La sua vocalità è molto riconoscibile e le canzoni che ha portato al successo sono molte portando avanti la sua discografia per anni.

Ha cambiato nel corso della sua carriera molte volte il genere musicale. Va dal jazz al R&B, per passare al pop. Collabora con molti artisti internazionali, tra cui Herbie Hancock e Natasha Bedingfield. Particolarmente attiva nella filantropia, insieme ad altre artiste italiane fa parte di Amiche per l’Abruzzo e Italy loves Emilia, per aiutare le persone che hanno subito danni dopo il terremoto nelle rispettive località.

Per quanto riguarda la sua vita privata, spesso è stata al centro dell’attenzione. Vediamo il motivo nel dettaglio.

Giorgia ricorda Alex Baroni: un amore mai finito

La cantante Giorgia è stata legata sentimentalmente al collega Alex Baroni dal 1997 fino al 2001. Purtroppo, il cantante ha un brutto incidente nel 2002 mentre era in sella alla sua moto. Un auto lo travolge sulla circonvallazione Clodia a Roma. Una volta caduto a terra, viene travolto da una seconda auto che andava a tutta velocità provocando ferite ancora più gravi. Per venticinque giorni il cantante è stato in coma, fino a quando è deceduto all’Ospedale del Santo Spirito.

La coppia si era lasciata poco prima dell’incidente, ma come ammesso dalla stessa cantante, di cose ne avevano ancora da dirsi. Baroni, infatti, aveva inviato un messaggio la sera prima dell’incidente a Giorgia, la quale lo ha conservato per parecchio tempo: “La sera prima di morire mi aveva lasciato un messaggio sul telefono al quale non avevo risposto. Questo messaggio l’ho conservato per molto tempo, poi mi si è cancellato… credo sia stato un segno”.

E ammette che gli anni successivi alla morte di Alex Baroni sono stati difficilissimi da superare. “Non so veramente come ho fatto. Sembra che sia successo un momento fa. Ho avuto una serie di anni di sbandamento, anni devastanti. Ci vuole del tempo per ritirarsi un po’ su. Io sono stata aiutata dagli amici e da una ventina d’anni di psicoanalisi” ha confessato a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin nel 2019.