Gerardina Trovato: racconta il suo dolore e svela come dal grande successo sia finita a chiedere aiuto alla Caritas
La tragica storia che ha trasformato Gerardina Trovato da cantante siciliana di successo a vivere quasi come una barbona. Classe 1967, ha solo 19 anni quando si trasferisce a Roma e viene scoperta dalla celebre Caterina Caselli, che rimane colpita dalla sua voce e che le salverà letteralmente la vita.
Da lì, ha avuto inizio la scalata al successo, è apparsa al piccolo schermo presentando il suo primo album in voga grazie anche al debutto a Sanremo nel 1993 con “Ma non ho più la mia città”. In quell’anno infatti il suo pezzo si classificò al secondo posto tra le nuove proposte.
Ma se da lì sarebbe potuto nascere il periodo di spicco della cantante, nel 2010 ha avuto inizio il peggiore degli incubi per la Trovato, che in quell’anno è letteralmente scomparsa dalla televisione. Ed oggi a distanza di parecchi anni è lei ha raccontare il buio di quel duro periodo.
La cantautrice ha rivelato tutto ciò, qualche settimana fa, durante una dettagliata intervista al “Messaggero“. Gerardina Trovato ha infatti spiegato che tutti i suoi problemi sono nati con la rinuncia all’eredità del padre dopo la sua morte e ai litigi molto violenti con la madre, con la quale non ha mai avuto un buon rapporto.
“Tutto è cominciato a gennaio 2007 quando morì mio padre e mia madre mi disse che come liquidi in banca non c’era nulla. Pare fossero rimasti solo beni immobili,” racconta la cantante siciliana.
“In quegli anni ebbi un grosso problema legale per i diritti del duetto con Andrea Bocelli, “Vivere” , quando fui sostituita da Laura Pausini e per una serie di motivi mi si bloccò la Siae, passando da cifre enormi a 600 euro di Siae a semestre. Io non facevo dischi da un po’, e quella era la mia unica fonte di sostentamento e nonostante il brano continuasse a vendere milioni di dischi, io non ne ho più visti.”
In quella situazione di completo disagio Gerardina allora, chiede aiuto alla madre : “Lei mi dice che non c’è nulla, che le hanno anche ridotto la pensione. Mia madre ha sempre avuto il terrore di dirmi la verità, terrore che se nella vita mi fosse successo qualcosa e io avessi avuto bisogno, sapendo dei soldi, glieli avessi chiesti. Mi hanno sempre nascosto queste cose. ”
“Mi dice, comunque, che non c’è nulla e mi ha cominciato a mandare 500 euro al mese , a cui si aggiungevano, ovviamente, quelli che avevo sul mio conto in banca. Però, puoi immaginare, sono arrivata a un punto in cui le uscite erano maggiori delle entrate.”
Continua: ” Nel 2005 pur non essendo artista da reality, accetto di fare Music Farm per una questione economica. Io avevo il mio conto in banca dal quale attingere, si suonava ancora “Gechi e vampiri”.
“Però pian piano attingevo da quel conto che, ovviamente, scendeva e comincia la paura, perché pensi che devi rimetterti in riga, rientrare nell’ambiente, rimettere tutto in moto e non sai quanto tempo passa, per questo cerchi di centellinartelo quanto più possibile.”
“Morale della favola feci rinuncia all’eredità, perché mi avevano fatto capire che c’erano solo beni immobili e ci mancava pure che mi accollassi metà delle spese dei suoi beni. Io a stento riuscivo a mantenere un piccolo appartamento che tenevo a Roma e per questo motivo rifiutai. Ed è stata una caz***a, perché mi sono fidata, ma in realtà c’erano una barca di soldi in banca. Mia madre è milionaria, altro che la pensioncina.”
“Ho avuto una nevrosi ossessiva depressiva, ho perso chili e capelli e ho riportato danni fisici, compresa una cirrosi epatica. Anche dal punto di vista economico me la passo malissimo. Ho finito tutti i soldi che avevo e ho dovuto chiedere a lungo aiuto alla caritas.”
In un momento così duro come quello affrontato dalla cantante, Gerardina ha anche confessato di aver tentato la partecipazione al “Festival di Sanremo 2020″, presentando addirittura 24 tracce.
Ma purtroppo nessuna di queste è stata scelta e quello che per lei doveva esser e un nuovo inizio si è rivelato un fallimento che l’ha continuata a portare giù a fondo. Da un anno, però, ha spiegato di essere risorta, grazie all’aiuto di Caterina Caselli che oltre che averla aiutata economicamente a coprire tutti i debiti che aveva, l’ha sostenuta psicologicamente. Oggi dichiara: “un anno fa sono risorta dalle macerie e non ci torno più là sotto”.
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