Rudy Zerbi, il dramma devastante: “una minaccia di morte”

Rudy Zerbi confessa un dramma che ha colpito la sua famiglia. Vediamo cosa è accaduto nel dettaglio quel giorno

Noto a tutti per essere uno degli immancabili professori del banco di Amici di Maria De Filippi, Rudy Zerbi è molo altro. Critico musicale, conduttore radiofonico, produttore discografico e DJ italiano ha una carriera incredibile e che ha coltivato nel corso del tempo seguendo sempre la sua passione per il settore musicale.

Nato nel 1969, sua madre lo cresce senza il padre biologico. Difatti, Rudy, viene adottato dal compagnano di lei di nome Roberto Zerbi. Il suo vero padre, che non lo riconosce, è Davide Mengacci. La musica per lui ha un richiamo irrefrenabile, tanto che già da giovanissimo diventa DJ in una discoteca e per Radio Tigullio. Poi, dopo il diploma, segue un percorso di studi in giurisprudenza trasferendosi a Milano.

Ben presto diventa a tutti gli effetti talent scout di Sony Music e la sua carriera prende il volo. Dopo essere arrivato all’apice delle sue collaborazioni con grandissimi artisti come Renato zero, Adriano Celentano, Gianni Morandi, Mina e tanti altri ancora decide di cambiare rotta. È stato anche il presidente della divisione Sony Music Italia. Tra i mille successi, tuttavia, anche alcuni episodi veramente negativi bussano alla sua porta.

Rudy Zerbi, in lacrime pensava il peggio

“Nel 2012 ho chiuso l’account per una minaccia di morte scritta su Twitter in cui si parlava dei miei figli e che è stata poi recapitata anche a casa della mia ex moglie. Mi ero spaventato: con il senno di poi, non avrei dovuto cancellarmi. Mentre ero fuori, mi sono accorto quanto mi mancava”. Nella sua vita privata, però, il terrore non è finito.

I figli di Rudy Zerbi, sono 4 e li ha avuti da 3 compagne diverse. Mentre era ospite ad un’intervista, ha voluto rendere noti i dettagli drammatici di una particolare vicenda vissuta con suo figlio Leo. Il piccolo, nato prematuro, ha avuto complicazioni che lo hanno messo in pericolo di vita.

“Dieci mesi fa è nato Leo, il mio ultimo figlio. Al settimo mese di gravidanza la mia compagna, Maria, ha avuto un distacco totale della placenta mentre era a casa da sola”. Quel giorno Leo ha rischiato di morire ed anche la sua compagna Maria era in fin di vita. Li hanno trasferiti al Casilino, perché gli ospedali specializzati con incubatrici apposite a Roma quel giorno erano tutti pieni.

“Leo è stato in pericolo di vita, è sembrato migliorare, ma poi di nuovo ci hanno tolto la speranza. Maria stava al Casilino tutto il giorno, io facevo avanti e indietro, 90 chilometri al giorno in Vespa sul Raccordo. Guidavo e piangevo. Poi, arrivavo a casa, sulle scale mi asciugavo le lacrime perché sapevo che dietro la porta anche Maria stava piangendo.” 

Oggi Leo sta benissimo e tutta la famiglia è ritornata a sorridere. Rudi Zerbi ricorda ancora quei momenti drammatici, come fossero accaduti ieri.