Caschetto biondo, occhi chiari e due guance da fare invidia: ecco chi è il bambino che oggi è un campione mondiale nella sua disciplina. Lo avete riconosciuto?
La foto di questo bambino sta impazzando sul web da giorni, in sella a quella che sembrerebbe essere una moto giocattolo questo bambino che avrà nell’immagine poco più di due anni e mezzo ha scritto la storia del “Moto Gp”.
Capelli biondi e ricciolini, restano ancora oggi inconfondibili, occhi chiari ed un sorriso che nonostante gli anni passino è restato sempre lo stesso. Avete capito di chi stiamo parlando? Non riconoscerlo è quasi impossibile, ma chi si sarebbe mai aspettato che un dolce visino come quello in foto sarebbe oggi diventato l’uomo dei record?
Il bimbetto salta in sella ad una minimoto per apprendisti piloti e futuri campioni del mondo se ne va in giro per il suo giardino in casa a Tavullia. A tre anni le rotelle spariscono e poco dopo fa la sua apparizione una minimoto vera che diventerà il suo motivo di vita ben presto. Ecco di chi si tratta.
Da una moto giocattolo ad i circuiti più importanti a livello mondiale
Stiamo parlando del pluri- premiamo campione di “Moto Gp” Valentino Rossi, che come si vede da questa foto ha iniziato a scoprire il suo talento e le sue doti fin da piccolo, salendo in sella ad una moto e non lasciandola mai più.
Mamma Stefania e Babbo Graziano lo avevano intuito fin da bambino quale sarebbe stato il suo futuro e ricordando quei giorni hanno più volte dichiarato: ” Vale era un bimbo, un poppante dei motori, si fidava ciecamente di quel demonio e andava allo sbaraglio, indifferente a tutto. E giù per terra. Mamma mia quanto cadeva Valentino Rossi da piccolo! ”
Cadeva e si rialzava, cadeva e si rialzava, proprio come oggi noi siamo abituati a vederlo: andò a finire che da un certo punto in avanti vedere il “46” di Valentino grattare l’asfalto divenne una cosa rara non come vederlo sul patio dei vincitori. E da lì la sua storia la conosciamo molto bene, da un campionato all’altro, da un circuito all’altra collezionando una dopo l’altra traguardi e vincite.
Che dire, quel tenero bambino era già da piccolo destinato a fare la differenza e anche se nessuno lo avrebbe mai potuto prevedere ad oggi lui e la sua moto hanno scritto la storia della sua disciplina. Da docile bambino a forte e determinato campione mondiale, chi l’avrebbe mai detto? Grande Valentino.