Chi è Catena Fiorello e cosa fa nella vita ora? Ecco come sta la sorella di Beppe e Rosario Fiorello.
Catena Fiorello è una scrittrice ed è conosciuta anche per essere la sorella di due personaggi del mondo dello spettacolo. Stiamo parlando dello showman re della radio e protagonista delle ultime edizioni del Festival di Sanremo, Rosario Fiorello, e l’attore che, tra gli altri ruoli, ha interpretato Domenico Modugno, Beppe Fiorello, e di Anna.
Nasce a Catania e le sue origini sicule sono particolarmente radicate. Collabora in qualità di autrice a molti programmi, tra cui il Festivalbar, Buona Domenica, Nati senza camicia, Blog – Reazione a catena. Dal 2013 inizia la sua attività letteraria che continua fino ad ora e che le ha dato tante soddisfazioni. Oltre a questo, Catena Fiorello lavora anche in qualità di attrice nella serie tv Svegliati amore mio e nei film Nati 2 volte e A mano disarmata.
In pochi sanno che nel suo passato c’è un dolore che l’ha colpita particolarmente. Ecco di cosa si tratta.
Catena Fiorello ha sconfitto un tumore al seno: ecco come sta ora
Nel 2019 durante un’intervista a Maurizio Costanzo, la scrittrice ammette di aver avuto un tumore al seno scoperto grazie alle indagini e alla perseveranza del suo radiologo. A Ok salute e benessere qualche anno fa ha confidato la sua battaglia contro il male del secolo: “Una volta all’anno facevo una mammografia e ogni sei mesi un’ecografia, in modo che nulla potesse sfuggire. E fortunatamente i referti erano sempre negativi”.
Catena Fiorello ha sempre fatto controlli regolari, ma con l’arrivo di un macchinario più sensibile il referto ha diagnosticato una massa sospetta e da lì sono nate le preoccupazioni. Riferendosi al medico che la visitava, l’autrice dice: “Nella sua voce ho colto subito qualcosa di diverso mentre mi chiedeva di trattenermi anche per un’ecografia perché si era evidenziata un’ombra sospetta al quadrante esterno superiore del seno destro”.
Dopo una risonanza e altri accertamenti al Policlinico Gemelli di Roma, Catena Fiorello scopre di avere tre noduli al seno molto pericolosi e per cui si necessita un’operazione urgente. Ha poi ricordato i momenti immediatamente successivi all’operazione chirurgica: “Quando mi sveglio dopo l’operazione, quasi inconsciamente allungo una mano sotto l’ascella e mi accorgo che non ci sono medicazioni, dunque non è stata toccata. Non capisco se ho ancora il seno. Ma il sorriso del chirurgo è radioso quando mi racconta tutto: sotto quell’ombra c’erano ben tre noduli pronti a evolvere in qualcosa di maligno, ma io ero arrivata in tempo, e quindi era bastato asportare la sola area in cui si trovavano”.
