Verissimo- Amanda Lear e Miguel Bosè: “Me lo buttò tra le braccia” | tutti i dettagli intimi della storia. La celebre showgirl conferma un clamoroso retroscena del passato
E’ una delle artiste a tutto tondo più ammirate e conosciute in ambito internazionale. La sua straordinaria personalità unita a un talento versatile e poliedrico ne hanno fatto un’icona di vitalità artistica e di trasgressione. Stiamo parlando di Amanda Lear, ottantunenne ex attrice e modella che dai primi anni sessanta in poi divenne la musa ispiratrice di uno dei più grandi artisti del 900, il pittore spagnolo Salvador Dalì.
Nata a Saigon, la capitale del Vietnam del Sud, da genitori francesi, la Lear (al secolo Amanda Tapp) ha attraversato da protagonista gli anni dei grandi cambiamenti, contribuendo a spazzare via antichi pregiudizi e vetuste convenzioni sociali. Ma il vero segreto del suo clamoroso successo fu la voce: calda, sensuale, con un certa carica di ambiguità sessuale che ne ha alimentato la leggenda di figura androgina.
Ora, superati gli ottant’anni, Amanda Lear ha deciso di mettersi a nudo rivelando di volta in volta aneddoti e retroscena inediti di un’esistenza vissuta con il piede premuto sull’acceleratore senza mai guardarsi indietro. E c’è un altro personaggio del mondo dello spettacolo che ha deciso di percorrere una strada simile: dopo anni di leggende, illazioni e storie più o meno inventate, Miguel Bosè ha vuotato il sacco sulla sua vita privata.
Verissimo, Amanda Lear conferma la versione di Miguel Bosè: “Suo padre me lo gettò tra le braccia”
Sessantacinque anni, nato a Panama, l’ex cantante e ballerino spagnolo ha scritto un’autobiografia in cui ha confessato di aver avuto pessimi rapporto con i suoi genitori, il leggendario torero Luis Miguel Dominguin e l’attrice italiana Lucia Bosè. Miguel Bosè ha inoltre rivelato un particolare intimo della sua vita nel corso di un’intervista: “Ho perso la verginità a 17 anni con Amanda Lear“.
E la diretta interessata, nel corso della sua partecipazione al programma Verissimo condotto da Silvia Toffanin, ha confermato in toto l’episodio: “Lui era il figlio del grande torero Dominguin, che era un grande conquistatore ed era preoccupato che Miguel fosse troppo delicato, dolce. Lui veniva spesso ospite da Salvador Dalì a Cadaqués e un’estate Dominguin me lo ha buttato praticamente tra le braccia. Io e Miguel siamo andati a fare una passeggiata ed è accaduto. Non so perchè – ha precisato Amanda Lear – abbia voluto rendere pubblico questo espisodio, evidentemente gli ho lasciato un bel ricordo“.