Avete mai visto Cristian Totti, è una goccia d’acqua con suo padre: somiglianza impressionante. Anche il figlio dell’ex capitano della Roma è un grande talento
Ha da poco compiuto sedici anni e secondo l’opinione di molti qualificati giornalisti, esperti e addetti ai lavori ha tutte le carte in regola per ripercorrere, almeno in parte, il sentiero professionale compiuto dal suo celebre papà. Stiamo parlando dei due uomini della famiglia Totti-Blasi, Francesco e Cristian. Del resto, il calcio è diffuso in quantità industriali nel DNA del primogenito dell’ex capitano della Roma.
Quando Cristian nacque, il 6 novembre del 2005, Francesco realizzò uno dei due gol della vittoria giallorossa a Messina per poi volare nella Capitale ad accogliere la nascita del suo pargolo.
E fin dai primi mesi di vita il piccolo Cristian ha dimostrato di avere una certa confidenza con la sfera di cuoio e di possedere una tecnica innata. Doti e capacità ereditate ovviamente dal padre e che hanno convinto da suvito la Roma a non farsi sfuggire il possibile/probabile il nuovo grande talento di casa Totti. Gli anni sono passati e Cristian Totti, che qualche giorno fa ha compiuto sedici anni, è la stella più luminosa del ricco e florido settore giovanile giallorosso.
Tra l’altro, con il passare del tempo la somiglianza con papà Francesco è sempre più evidente sia dal punto di vista fisico che tecnico. Biondo, capelli corti, espressione dolce e furba al tempo stesso: in pratica, una goccia d’acqua con l’ex numero dieci. E anche in campo chi lo segue spesso nelle partite in cui è impegnato giura di aver rivisto, in alcune movenze e tratti, il leggendario ex capitano romanista.
Cristian Totti, la somiglianza con papà Francesco è straordinaria
Difficile stabilire fin da oggi se Cristian avrà davanti a sè una carriera simile o vicina a quella del padre. Di sicuro il talento calcistico e la personalità in campo sono tratti ereditari molto bene presenti nel primogenito di casa Totti, ma i suoi genitori procedono con i piedi di piombo. Sia Francesco che Ilary Blasi sono molto prudenti: il calcio è una grande passione di famiglia, ma Cristian deve soprattutto pensare allo studio e a costruirsi un’attività professionale al di fuori di un campo di calcio.
“Sarà lui a scegliere e decidere quando avrà l’età giusta, ma ora deve pensare a studiare. Di certo non ostacoleremo le sue scelte, la vita è sua“. Così mamma Ilary si è espressa in più occasioni sul futuro di Cristian, la Roma può attendere.