Maria Grazia Cucinotta e la malattia devastante: “Ero dipendente dagli analgesici”. L’attrice rivela un grave problema di salute con cui ha dovuto convivere per anni
E’ una delle attrici più popolari e amate del cinema italiano. E senza alcun dubbio una delle più belle e desiderate. Secondo qualche critico e addetto ai lavori, può essere considerata una delle eredi naturali delle grandi interpreti italiano del passato, come Sofia Loren e Silvana Mangano. Etichetta che la diretta interessata, Maria Grazia Cucinotta, ha sempre respinto decisamente. Questo perchè una delle qualità della splendida attrice siciliana è da sempre un’ammirevole umiltà. “Non posso assolutamente mettermi a confronto con chi ha fatto la storia del cinema: loro sono attrici di un livello inarrivabile“.
E forse è soprattutto per questa innata modestia che Maria Grazia Cucinotta piace così tanto al pubblico e agli appassionati del grande schermo. La carriera della cinquantatreenne interprete messinese inizia a soli diciannove anni, esattamente nel 1987 quando partecipa al concorso di Miss Italia, venendo in seguito scelta dal grande Renzo Arbore come valletta nel programma ‘Indietro tutta’.
Dopo le prime poco significative esperienze dietro la macchina da presa, la sua carriera trova la svolta decisiva nel 1994 quando il compianto Massimo Troisi la sceglie come protagonista femminile nell’ultimo film girato prima della sua scomparsa, ‘Il postino’.
Un anno dopo, nel 1995, Maria Grazia Cucinotta prende parte a una delle commedie di maggior successo degli ultimi trent’anni, ‘I laureati, scritto e diretto da Leonardo Pieraccioni. Nella vita privata, l’attrice siciliana non ha mai fatto parlare di sè: diversamente da molte sue colleghe, ha avuto un numero estremamente limitato di relazioni, complice probabilmente la sua radicata fede cattolica. Nel 1995 ha convolato a nozze con il suo fidanzato, Giulio Violati, dal quale ha avuto la sua unica figlia, Giulia, nata nel 2001.
Ma la vita di Maria Grazia Cucinotta nasconde anche grandi sofferenze fisiche patite fin da quando era bambina. E’ stata lei stessa a svelarne il motivo: “Da quando ho undici anni soffro per una terribile infiammazione al trigemino che per oltre vent’anni mi ha causato dei mal di testa violentissimi. Arrivavo addirittura a perdere conoscenza per il dolore. Ho assunto farmaci per anni, ero diventata dipendente dagli analgesici quando poi un medico mi ha consigliato di seguire una particolare ginnastica posturale. E incredibile a dirsi, ma grazie a questo tipo di ginnastica le crisi sono passate“.
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