Flavia Vento racconta il dramma dei debiti con il Fisco italiano. Ecco cosa è successo e a quanto ammonta il debito.
Flavia Vento è una soubrette italiana che nelle ultime settimane è tornata a far parlare di sé a causa dell’adescamento in rete da parte di un profilo finto che si spacciava per l’attore hollywoodiano Tom Cruise e che le ha chiesto molti soldi. La soubrette ha fatto in tempo ad accorgersi del raggiro, ma l’amarezza per aver messaggiato con un uomo che si fingeva un altro resta.
Ma non è la prima volta che la showgirl è al centro di una bufera mediatica. Qualche anno fa ha raccontato a Domenica Live il suo dramma con il Fisco italiano. Infatti, secondo Equitalia, Flavia Vento ha un grosso debito da estinguere. Vediamo nel dettaglio a quanto ammonta la cifra.
Flavia Vento e i debiti: ecco a quanto ammonta la cifra
Ospite nel 2018 a Domenica Live, il programma condotto da Barbara D’Urso su Canale 5, Flavia Vento ha confessato un dettaglio della sua vita privata: i problemi con il Fisco. Alla domanda della conduttrice che le chiede se le voci sul suo conto che dicono sia piena di debiti sia vera, lei risponde così: “No, debiti no, ho delle multe. Che non ho pagato perché in quel momento non potevo farlo. Per cui mi è arrivata una cartella abbastanza alta”.
La soubrette ci tiene a specificare che le multe non dipendono dal suo modo di guidare, ma purtroppo le multe si sono trasformati in debiti perché all’epoca Vento non poteva permettersi di pagarle e in dieci anni si è passati da 148 euro a cinquemila euro. La situazione è peggiorata quando ha cambiato domicilio, perché molte cartelle esattoriali non le sono arrivate in tempo a causa di questo trasferimento aggravando ancora di più la situazione del suo debito che, stando alle parole della presentatrice, ammonta a trentamila euro. Insomma, non una cifra di poco conto.
In ultimo, Flavia Vento si è poi scagliata contro Equitalia: “Credo che tutti gli Italiani siano strozzati da Equitalia e dai debiti che hanno, se derivano da tasse o da multe non c’entra niente: sempre debito è”. E conclude con una domanda sarcastica e provocatoria diretta allo Stato: “Non è che queste multe sono un po’ troppo elevate? Sono convinta di essere presa in giro dallo Stato Italiano”.
