Flavio Insinna, distrutto da un telespettatore famoso: ecco chi è. Critiche molto pesanti rivolte al conduttore e showman della tv italiana
Attore poliedrico, showman e conduttore televisivo tra i più apprezzati e amati dagli spettatori. Stiamo parlando di Flavio Insinna, romano di Roma, cinquantasei anni compiuti l’estate scorsa, che sta riscuotendo un enorme successo di pubblico grazie alla conduzione del programma ‘L’eredità’ in onda tutti i giorni su Raiuno dalle 18.45 alle 20. La carriera di Insinna ha inizio all’inizio degli anni novanta dopo aver conseguito il diploma al ‘Laboratorio di esercitazioni sceniche’ diretto da Gigi Proietti nella Capitale. Tra cinema, teatro e serie tv, Flavio Insinna è stato protagonista interpretando ruoli di primo piano e ottenendo molti consensi.
Pochi giorni fa tra l’altro Insinna ha annunciato di aver girato il primo episodio della nuova stagione di Don Matteo ancora con Terence Hill nei panni del simpatico parroco investigatore. Per l’attore romano, che torna ad indossare i panni del capitano dei carabinieri Flavio Anceschi, si tratta della sesta stagione della serie a quindici anni di distanza dalla sua ultima partecipazione. Brillante, simpatico, dall’aria molto familiare: Flavio Insinna piace soprattutto per il suo modo di porsi e la sua semplicità. Ma qualche tempo è rimasto vittima di alcune critiche, alcune delle quali particolarmente pesanti e ingenerose in merito alla conduzione de L’eredità.
Come molti sanno, il quiz show quotidiano è strutturato come un classico gioco a premi con alcune variazioni sul tema. Al centro del gioco sono le classiche domande di cultura generale e dei quesiti con parole e termini da indovinare. Alla fine del gioco, il campione uscito vincitore dal confronto con gli altri concorrenti si gioca tutto alla cosiddetta ‘ghigliottina‘. Insinna legge alcune parole, cinque per l’esatezza che hanno tutte in comune il vocabolo da indovinare.
Flavio Insinna, le pesanti accuse di Vittorio Feltri: “L’Eredità è un grande imbroglio”
Il format del programma piace alla stragrande maggioranza dei telespettatori, conquistati dalla simpatia di Flavio Insinna e dalla gradevole struttura della trasmissione. C’è anche qualcuno però che non ha apprezzato i contenuti de L’Eredità, e si tratta di un telespettatore particolarmente famoso. Stiamo parlando del celebre giornalista Vittorio Feltri, direttore del quotiano ‘Libero’ che dopo una puntata ha lanciato pesanti accuse agli autori dello show: “Il programma televisivo l’Eredità è un grande imbroglio. Chi prepara i quesiti deve essere quantomeno ubriaco. Invito tutti i telespettatori italiani a non seguirlo più”.