Ricordate il conduttore Fabrizio Gatta? Ora ha cambiato vita, ecco cosa fa ora. Non lo immaginerete mai.
Fabrizio Gatta è un conduttore televisivo che ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo con il Concerto dell’Epifania del 1996. Questo programma gli porta bene ed ha molto successo a tal punto che la Rai gli affida le successive edizioni.
Successivamente, collabora nel programma Miss Italia e Torno Sabato di Giorgio Panariello. Poi, passa a Lineablu, il programma che si occupa di divulgazione culturale e sensibilizzazione del mare che bagna le coste italiane. Poco dopo conduce Uno mattina estate e successivamente Lineaverde, prima insieme a Elisa Isoardi, poi con Eleonora Daniele. Ma all’improvviso, quando è all’apice della sua carriera, scompare dalle scene e decide di prendere una strada completamente diversa. Ecco cosa fa ora.
Fabrizio Gatta è diventato un sacerdote: ecco il motivo dietro la scelta di abbandonare la tv
Il conduttore e giornalista dopo molte esperienze televisive alla conduzione di programmi della Rai, ha deciso di abbandonare il piccolo schermo e dedicarsi alla sua vocazione di diventare un sacerdote. Lo ha raccontato il diretto interessato in un’intervista a Avvenire. La decisione è stata presa nel 2013, ma è stata maturata nel tempo, non è frutto di una improvvisa folgorazione. Al contrario, racconta che la vocazione per lui è stata come un seme che è cresciuto lentamente dentro di sé.
Si è iscritto alla Pontificia Università Gregoriana dove ha conseguito gli studi in Teologia nel 2019. Insomma, dopo venti anni di conduzione in tv Fabrizio Gatta ha letteralmente cambiato vita. Nel 2020 è stato ordinato diacono alla Diocesi di Ventimiglia – San Remo e da poco è diventato presbitero. Sul suo profilo Twitter condivide con gioia la sua missione e momenti della sua quotidianità.
Nel corso della sua carriera televisiva ha vinto anche numerosi riconoscimenti, come il premio Oscar per l’ambiente, Salento da comunicare, Mediterraneo per l’ambiente e l’ecologia, ma ha anche ricevuto il titolo di Portatore di Pace della Fondazione Mediterraneo – Maison de la paix, dal Ministero degli Affari esteri e del titolo di Socio partecipante del Circolo San Pietro dello Stato della Città del Vaticano. La Repubblica Italiana lo ha insignito del titolo di Cavaliere e Ufficiale dell’Ordine al Merito. E ha ricevuto l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
