Giovanna Mezzogiorno racconta la sua esperienza con la maternità. Ecco come l’ha cambiata.
Giovanna Mezzogiorno è un’attrice italiana che ha preso parte a molti film di successo, tra i quali spiccano L’ultimo bacio, Napoli velata, La finestra di fronte, L’amore ai tempi del colera, Lacci e moltissimi altri. Nel corso della sua carriera ha vinto molti riconoscimenti: un David di Donatello, tre Nastri d’argento, tre Globi d’oro, due Ciak d’oro e anche la Coppa Volpi alla Mostra cinematografica del cinema di Venezia.
Apprezzata sia in Italia che all’estero è impegnata sentimentalmente con il macchinista Alessio Fugolo, da cui ha avuto due gemelli, Leone e Zeno. E proprio a proposito della sua gravidanza, l’attrice si è lasciata andare a qualche confessione. Ecco cosa ha dichiarato.
L’attrice romana ha raccontato la sua esperienza della gravidanza. Mezzogiorno è rimasta incinta di due gemelli, dopo la nascita dei quali si è presa una lunga pausa. In un’intervista a Vanity Fair ha rivelato: “È stata una lunga pausa, da una parte voluta e dall’altra forzata. La maternità è una gioia, ma che fatica. Con due gemelli poi è ancora un’altra storia. Dopo il parto non ero in grado di rimettermi subito a lavorare, lo ammetto: la gravidanza mi ha distrutta, ho impiegato tre anni per riprendermi“.
Insomma, l’attrice non fa mistero delle difficoltà dovute a gestire due bimbi piccoli. Ha poi voluto confessare il suo rapporto che aveva con i suoi genitori. L’attrice, infatti, è figlia di Vittorio Mezzogiorno e Cecilia Sacchi, entrambi scomparsi. “Ho avuto una madre tollerante e un padre severo. Andavo molto male a scuola e quindi capisco la sua preoccupazione, ma si creavano forti tensioni in casa e provavo rancore. Questa severità comunque mi ha formato. Anche io ho imparato a dire tanti no, che mi hanno permesso di costruire una carriera duratura. I no in qualche modo ti aiutano a difenderti nella vita” ha confessato.
E ammette che nonostante sia favorevole a dire no ai figli, spesso faccia molta fatica a dirlo: “Ovviamente facciamo fatica a dire no (facendo riferimento anche a suo marito – ndr), sono più facili i sì, e a volte cediamo. L’importante è non essere severi senza giusta causa: l’autoritarismo fine a se stesso non serve. Dare delle regole è fondamentale, soprattutto con due figli maschi”.
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