Stefano Tacconi e il rapporto di tensione in famiglia: “Mia suocera mi odia” | tutta la verità. Rivelazione inedita dell’ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana
E’ da sempre un personaggio un po’ atipico se consideriamo gli standard che il mondo del calcio esprime da sempre. Politicamente scorretto, mai banale, sincero e molto diretto, Stefano Tacconi ha spesso fatto parlare di sè e discutere per alcune uscite spericolate, sia in campo che fuori. Nato sessantaquattro anni fa a Perugia, fa il suo esordio in Serie A con la maglia dell’Avellino di cui è il numero uno titolare per tre stagioni cconsecutive. Nell’estate del 1983 la carriera dell’estremo difensore umbro spicca definitivamente il volo con il trasferimento alla Juventus, che lo acquista per sostituire una leggenda vivente come Dino Zoff.
In nove anni in bianconero, Tacconi vince tutto quello che si può vincere: scudetti, coppe e trofei internazionali. Ha meno fortuna in Nazionale, dove ricopre il ruolo, da lui sempre mal digerito, di secondo portiere a vantaggio di Walter Zenga, portiere dell’Inter e suo grande rivale. Una volta appesi scarpini e guantoni al chiodo, Tacconi si è dedicato a un’altra grande passione della sua vita: la cucina. Nel corso degli anni ha infatti investito molti dei risparmi accumulati in carriera nel campo della ristorazione.
Molto intensa anche la sua vita privata: dopo alcune relazioni di breve durata e un primo matrimonio finito abbastanza presto, Tacconi ha trovato l’amore vero con Laura Speranza a cui è legato da più di trent’anni e da cui ha avuto i suoi quattro figli: Andrea, Virginia, Alberto e Vittoria. Il rapporto con la sua attuale compagna ha dovuto affrontare alcuni problemi e ostacoli non previsti, di cui lo stesso ex portiere ha parlato di recente.
Stefano Tacconi, la verità sui pessimi rapporti con la suocera: “Mi odia perchè le ho portato via la figlia”
Stefano Tacconi ha rivelato che a mettere i bastoni tra le ruote alla relazione con sua moglie Laura è stata la madre di lei: “Mia suocera mi odia perché l’ho portata via dal Trentino a venti anni: dopo trent’anni e quattro nipoti, continua a odiarmi“, ha confidato l’ex portiere della Juventus durante l’intervista rilasciata al programma Vieni da me, condotto da Caterina Balivo. “Per farvi capire come stanno le cose, non è nemmeno venuta al matrimonio, non mi ha mai fatto un complimento. Molti pensano che fra noi sia uno scherzo, ma invece non è così“.
