Adua Veroni, la prima moglie di Luciano Pavarotti: “Un divorzio doloroso”. E’ stata lei il primo vero amore e forse unico del grande tenore modenese
E’ considerato, con giuste e legittime motivazioni, uno dei più grandi tenori della musica italiana. Un gigante della lirica insieme ovviamente ad altri altrettanto illustri colleghi che nel corso di quasi tutto il ventesimo secolo hanno nobilitato il nome dell’Italia in giro per il mondo. Sembra strano a dirsi, ma il leggendario Luciano Pavarotti da giovane voleva fare l’insegnante di educazione fisica. Dopo il diploma ottenuto presso un istituto magistrale di Modena, la città in cui è nato e cresciuto, il futuro grande tenore insegnò in una scuola elementare. Ma la smisurata passione per la musica unita ad un talento canoro più unico che raro ebbero presto il sopravvento.
Il giovane Pavarotti, dopo aver affinato gli studi di canto, ottenne il suo primo vero grande successo nel 1961 salendo sul palcoscenico del Teatro Municipale di Reggio Emilia per interpretare il ruolo di Rodolfo ne La boheme di Giacomo Puccini. La carriera da quel momento prese il volo, in una progressione inarrestabile la cui parabola si è conclusa con la scomparsa del tenore avvenuta a settembre del 2007.
Nella vita privata, Luciano Pavarotti ha avuto soprattutto due relazioni particolarmente significative: la prima con Adua Veroni conosciuta quando aveva solo 17 anni e con la quale è convolato a nozze nel 1961, a 25. Dal matrimonio sono nate le tre figlie del cantante: Lorenza, Cristina e Giuliana. Nei primi anno ’90 iniziarono ad uscire voci e indiscrezioni, in particolare su alcuni media americani, riguardo possibili relazioni extraconiugali del tenore modenese il quale inizialmente smentì con forza tutte le illazioni.
Ma nel 1994 i rumors a proposito di una relazione tra Pavarotti e la giovane manager del mondo dello spettacolo, Nicoletta Mantovani, non furono smentiti dai diretti interessati. Il cantante e la allora venticinquenne Nicoletta avevano in effetti iniziato una storia d’amore, poi proseguita fino alla morte di Pavarotti, che produsse tra le più immediate conseguenze il divorzio tra il tenore emiliano e la moglie Adua Veroni. Lo scandalo che ne scoppiò fu enorme e finì sulle copertine di tutti i rotocalchi di gossip e cronaca rosa.
La Veroni ha descritto così quel periodo per lei quasi drammatico: “È stato un momento difficile per la mia vita. È stato un brutto colpo e per qualche aspetto anche il completamento di una trasformazione di Luciano. Era diventato un mito e lo sapeva. Si era circondato di un sacco di gente. Insomma era cambiato irrimediabilmente. Il divorzio fu doloroso, ma non si poteva fare altrimenti”.
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