Pupo a luci rosse: “La penetrazione per me…”. Il popolare cantante fiorentino si è lasciato andare in un’intervista ad alcune confessioni decisamente intime
Il suo vero nome è Enzo Ghinazzi. E’ nato 66 anni fa in un piccolo comune in provincia di Arezzo e per tutti gli appassionati e i fan che lo seguono con affetto da tanti anni, è solo e soltanto Pupo, il nome d’arte che ha dato un contributo decisivo alla crescita della sua popolarità ma che lui ha sempre dichiarato di non sopportare. Nella seconda metà degli anni ’70, la sua è stata una delle voci più amate della canzone italiana. I brani di maggior successo interpretati dal 1977 al 1980, da Firenze Santa Maria Novella a Gelato al cioccolato fino a Su di noi, raccontano di amori e passioni travolgenti, compreso quello che Pupo ha sempre avuto nei confronti di Firenze.
Intorno alla metà degli anni ’80 la parabola di Pupo ha conosciuto un lungo declino, una sorta di oblio che il cantautore toscano è riuscito a sconfiggere rimettendosi in gioco come presentatore e conduttore televisivo. Un ruolo che il ‘nuovo’ Pupo ha interpretato alla grande, dimostrando di possedere un talento innato per l’intrattenimento e una disinvoltura davanti alle telecamere degne di un grande showman. Tra i programmi di maggior successo dai lui condotti, vale la pena ricordare Reazione a catena – L’intesa vincente, Affari tuoi, Volami nel cuore, I raccomandati.
Personaggio particolare, estroverso e controcorrente, Pupo non è mai stato particolarmente diplomatico nelle sue dichiarazioni. Non molto tempo fa, intervistato su Radio24 nel corso del popolare programma La Zanzara, il cantautore toscano si è lasciato andare ad alcune confessioni ‘piccanti’ decisamente esplicite. L’argomento, manco a dirlo, i suoi comportamenti nell’intimità.
Pupo e le dichiarazioni sulla sua vita intima: “La penetrazione è come la Mostra di Venezia: Biennale”
Solecitato dai suoi interlocutori sull’argomento, Pupo non è stato particolarmente criptico: “Il sesso? Beh, se parliamo di penetrazione posso dire senza problemi che per me è come la Mostra di Venezia: biennale“. Tuttavia, ha poi confidato il cantautore di origini aretine proseguendo nell’intervista, i giovani non sanno che ci sono moltissimi modi per fare sesso, che non includono necessariamente la penetrazione.
Ed è questa la pratica che Pupo si concede più spesso, per la precisione una volta a settimana: “Io vi insegno, voi siete ragazzi, parlate ma poi non fate niente. C’è da valutare come fare sesso ad una certa età. Il sesso non si fa solo introducendo il pene nella vagina e dicendogli, come diceva un mio amico: eiacula”.