Donatella Versace dalla tossicodipendenza alla malattia della figlia: ecco come sta oggi, i dettagli e le curiosità
Oggi è considerata una delle stiliste che ha un introito altissimo, una delle più ricche al mondo che si aggira intorno ai 400 milioni di dollari e per anni ha lavorato al suo adorato fratello che no ha mai smesso di credere che lei era un dono del cielo dal talento mostruoso: stiamo parlando della splendida Donatella Versace che ha preso le redini dell’azienda dopo la sua scomparsa di suo fratello Gianni per via di un tossicodipendente che lo ha ucciso dinnanzi alla porta della sua abitazione.
La bella Donatella, classe 1956, è l’ultima dei suoi fratelli e cresce a Reggio Calabria entrando nel mondo della moda dopo aver conseguito la laurea in Lingue e Letterature Straniere trasferendosi a Milano negli anni Ottanta per seguire, insieme a suo fratello, l’azienda di famiglia lavorando inizialmente nel campo della comunicazione e del marketing fino a quando, suo fratello Gianni, le affida la direzione del noto marchio Versace Versus.
Dopo la morte del suo amato fratello Gianni, Donatella realizza la sua prima linea moda Versace e ha sofferto molto per via della scomparsa di suo fratello che da sempre lo ha considerato il suo mentore e la spalla su cui piangere tanto che in un’intervista ha confessato: “Quando mio fratello è stato ucciso, ho avuto gli occhi di tutto il mondo addosso e il 99% di loro ha pensato che non avrei provato. E forse ho pensato la stessa cosa, in un primo momento. Mio fratello era il re, e tutto il mio mondo mi era caduto addosso”.
Nel 2018, prima che si raggiungesse l’accordo con Michael Kors per 2 miliardi di euro, ella era azionaria dell’azienda per il 20% dell’intero patrimonio, suo fratello ne possedeva il 30%, mentre sua figlia Allegra era proprietaria del 50% del patrimonio, percentuale acquisita dopo la morte dello zio Gianni. Ad oggi Donatella rimane una delle Capo progettiste dell’azienda Versace possedendo circa 200 milioni di euro.
Donatella non è ha mai fatto mistero di aver vissuto momenti davvero drammatici della propria vita come la lotta contro la tossicodipendenza e ha fatto delle rivelazioni all’editoriale Ssence Magazine.
Ella ha affermato: “I rari momenti in cui rimanevo sola con la mia dipendenza, mi rendevo conto di essere molto, molto malata… ma un nuovo impegno era sempre dietro l’angolo. Alcune sere non mi controllavo più e mi umiliavo davanti ai miei figli”.
Una donna forte che oggi è riuscita a superare quanto affrontato in passato.
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