Laura Pausini e l’ex Alfredo Cerruti: un amore finito in tribunale | tutta la verità

La cantante è stata citata in giudizio dal suo ex manager e compagno: andiamo a vedere cosa è successo.

Laura Pausini è sicuramente una delle cantanti più apprezzate e famose della scena italiana ed internazionale. Nel corso della sua carriera ha collezionato un successo dopo l’altro, le sue canzoni hanno fatto innamorare milioni di persone. In particolare, nel 1993 partecipa e vince al “Festival di Sanremo” nella categoria Novità ed ottiene un grande successo con il singolo la Solitudine.

Per quanto riguarda la sua vita privata Laura, oltre al suo attuale compagno, ha avuto due importanti storie d’amore. Gabriele Parisi e Alfredo Cerruti entrambi manager. Non tutti sanno che proprio quest’ultimo ha citato in giudizio la Pausini. Andiamo a vedere cosa è successo.

Laura Pausini: carriera e vita privata

Laura Pausini nel corso della sua vita ha ottenuto tantissime soddisfazioni dal punto di vista professionale. Nel 1993, dopo la partecipazione e la conseguente vittoria alla kermesse musicale, la cantante nello stesso anno pubblica il suo primo album intitolato Laura Pausini, e nel 1994 torna a Sanremo con Strani Amori aggiudicandosi il terzo posto.

Nel 1996 parte il suo primo tour mondiale, diventando, così, una delle star più apprezzate al mondo soprattutto in America. Tanto che i suoi dischi sono incisi in oltre 7 lingue. Dal 2005 Laura Pausini vive la sua storia d’amore con Paolo Carta e nel 2013 hanno avuto la loro figlia Paola e ha dichiarato: “Lo desideravo talmente che è stato tutto facile. Paola vive in simbiosi con me. Non ho una tata, ma mia madre e Paolo mi aiutano tanto”, ha raccontato la cantante. Ma prima di questa Laura aveva una relazione con Alfredo Cerruti, ex compagno ed ex manager della Pausini, che l’ha citata in giudizio.

Un amore finito in tribunale: tutta la verità

Laura Pausini è stata citata in giudizio dal suo ex compagno ed ex manager Alfredo Cerrutti. Infatti, quest’ultimo l’ha accusata di diffamazione dopo un’intervista nella quale si vociferava che egli gli avesse rubato i soldi. La sentenza ha però prosciolto la cantante in quanto “il fatto non costituisce reato”.

Laura infatti non ha mai diffamato il suo ex compagno, l’accusa di averle rubato i soldi è frutto di una costruzione giornalistica, visto che la frase incriminata non è mai stata pronunciata dall’artista. Infatti la Cassazione ha ordinato un nuovo rinvio a giudizio, questa volta per la cronista autrice dell’intervista e il direttore responsabile.

 

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