Alessandra Amoroso ha raccontato il suo dramma e il dolore che l’ha colpito. Ecco come ha fatto per elaborarlo e andare avanti.
Alessandra Amoroso è una cantante di origini salentine che è diventata famosa grazie alla vittoria del programma in onda su Canale 5, Amici di Maria De Filippi. Da quel momento in poi ha avuto inizio l’ascesa del successo che ad oggi ha portato la cantante ad essere una delle voci più apprezzate e riconoscibili del panorama musicale italiano.
Siamo abituati a vederla sempre con il sorriso sulle labbra e, infatti, ha fatto dell’entusiasmo il suo marchio di fabbrica. Eppure, nella vita della cantante non è stato tutto rose e fiori. Ad un certo punto è stata colpita da un terribile lutto che l’ha segnata nel profondo. Ecco cosa è successo e come l’ha superato.
Alessandra Amoroso racconta la perdita di sua nonna e come ha fatto per elaborare il lutto
Intervistata da Freeda, l’editoriale femminile dedicato alle donne, Alessandra Amoroso per la prima volta parla in pubblico di salute mentale e confessa di aver chiesto aiuto ad una psicologa quando ha perso sua nonna per Alzheimer. Sua nonna era molto importante per la cantante e lei era la nipote preferita per sua nonna a tal punto che l’aveva soprannominata “La principessa”. Per questo motivo, è stato difficile accettare quando iniziava a non riconoscerla più a causa della malattia.
“Non riuscivo a parlare di mia nonna e della sua mancanza, che scoppiavo in una valle di lacrime. Poi, mia nonna è morta di Alzheimer. In realtà, se ne è andata via piano piano. Però, la cosa che non ho accettato ovviamente è il fatto che molte volte io non sia stata riconosciuta e lei mi chiamava “La principessa”, cioè, per dirti, la sua sincerità spudorata è che quando c’erano gli altri nipoti, nonostante quello, io ero la sua principessina sempre e comunque. Che ne so, agli altri dava mille lire, a me duemila” ha raccontato Alessandra Amoroso nell’intervista.
Ha, poi, continuato: “Quindi, per me mia nonna è stata il mio tutto, tutte le cose che io so. Adesso parlare di lei per me è molto semplice, tanto. Emozionante, però è semplice perché ho imparato a capire anche il dolore, quindi, ce l’ho nel cuore e la cosa bella è che ce l’ho in ogni cosa che faccio”.
