Gerry Scotti si lascia andare ad una dichiarazione veramente impensabile. Le sue parole sono come una doccia gelata
Conduttore strabiliante di Mediaset che ha fatto della sua simpatia il suo biglietto da visita per entrare nel cuore di tantissimi italiani. E c’è riuscito, vedendo un’innumerevole quantità di programmi e di trasmissioni che conta all’attivo. Anche con il suo ultimo Caduta libera, è riuscito ad avere dei risultati fuori da ogni aspettativa. Una percentuale di ascolti veramente impressionante e che non accenna a diminuire.
Sulla rete ammiraglia del Biscione, ha sempre fatto divertire tutti per la sua incredibile bravura e capacità di far divertire tutti anche con qualche semplice battuta. Conduttore anche molto sensibile che non ha mai voluto nascondere il suo lato più tenero. Infatti, di fronte alle situazioni più particolari e tristi, ha sempre versato qualche lacrima.
Sono ormai 30 anni che fa parte della squadra Mediaset e rende, ogni suo appuntamento, indimenticabile ed unico. Tanto che i suoi fedeli fan non riescono a stare lontano da un uomo come Gerry Scotti. Ma è accaduto un dettaglio che non in molti ci immaginavamo possibile. Nella vita professionale dell’amato conduttore Mediaset potrebbe affacciarsi anche la Rai. Un evento impensabile e, allo stesso tempo, imperdibile.
Gerry Scotti mette sul piatto il discorso contratti, rivelando ciò che è avvenuto all’interno di Mediaset con il suo. Infatti rivela come si sono comportati i dirigenti nel corso degli anni, proprio nei suoi confronti.
“A Mediaset sono stati bravi a farmi questa gabbia dorata, con un contratto che ogni due o tre anni si auto-rinnova. Scade l’anno prossimo. Dalla Rai, per convincermi, dovrebbero propormi una ‘cosona’: il problema è che lì per ragioni politiche i dirigenti cambiano ogni tre mesi e una ‘cosona’ ha bisogno di tempo per decantare e realizzarsi”.
Svela inoltre che, anche se con quei dirigenti di Cologno Monzese ci discute e ci si confronta da tantissimo tempo, c’è un particolare. Sono insieme da 30 anni oramai, e questo è sicuramente un vantaggio non di poco conto.
Proprio in quella particolare parola “cosona” che ci mette la pulce nell’orecchio. Che in Rai la sua figura può ambire a qualche cosa di veramente importante. L’evento più celebre del nostro panorama musicale. Ovviamene stiamo parlando del Festival di Sanremo.
Qualche cosa di simile si era visto già nel 2020, quando Amadeus lo aveva chiamato come co-conduttore. Ma in quel periodo Gerry stava registrando Chi vuol essere milionario? in Polonia. Che ci sia ben presto la Rai nel futuro del nostro amato Scotti?
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