La nota stilista italiana ha raccontato la drammatica scomparsa di una delle persone più importanti in assoluto della sua vita
Nata nel capoluogo della regione Calabria verso la metà degli anni cinquanta, Donatella è una delle stiliste più celebri al mondo. La sua straordinaria carriera ha preso piede quando si è spostata a Milano, quartier generale della moda made in Italy. Il suo volto è diventato rapidamente un’icona di stile, tanto che grazie alla sua fama crescente ha preso parte addirittura ad alcune pellicole cinematografiche.
Il suo debutto sul grande schermo risale al 2001, quando ha ricoperto un piccolo ruolo all’interno della pellicola diretta dal celebre attore e regista statunitense Ben Stiller, intitolata “Zoolander”. Un altro famosissimo film a cui non ha partecipato, bensì è stato citato più volte il suo nome è “Il diavolo veste Prada”, commedia chiaramente dedicata al mondo della moda.
Donatella Versace, il racconto straziante della stilista
La vicenda è nota in ogni angolo del mondo, tuttavia le parole della Versace hanno permesso di comprendere il suo dolore fino in fondo. Nell’estate del 1997 infatti, il fratello della stilista è morto a causa di due colpi di arma da fuoco. Gianni Versace, venne brutalmente ucciso sui gradini della sua dimora ubicata presso Miami Beach.
Donatella ha ripercorso quel tragico giorno tramite un racconto drammatico, in cui ha manifestato tutta la sua immensa sofferenza: “Stavo preparando la nostra sfilata e da South Beach mi arrivò la telefonata di Gianni: per lui erano le 8 del mattino, e stava andando come sempre a comprare i giornali e a bere un caffè. Mi disse ‘ ti richiamo dopo ‘“.
Purtroppo però, nessuno poteva immaginare cosa sarebbe successo di lì a breve: “Dopo invece mi telefonarono per annunciarmi che Gianni era stato ferito da un pazzo ed era stato ricoverato in ospedale. La sfilata continuava e io mi feci dare il telefono dell’ospedale di Miami: telefonai e mi passarono il medico che lo aveva accolto, mi disse subito: ‘ È morto pochi minuti fa ‘“.
Per lei, così come per tutta la loro famiglia, si è trattato di un evento devastante. La stessa Donatella, a seguito della tragedia ha dichiarato che la scomparsa del fratello ha gettato nello sconforto tutte le persone a lui care. “Era la fine di tutto, della nostra famiglia, dei nostri affetti, della nostra impresa. Eravamo perduti”, ha dichiarato la stilista. Al giorno d’oggi sono passati ormai ben ventiquattro anni dall’assassinio di Versace. Tuttavia, a dispetto del tanto tempo trascorso, Donatella non è mai riuscita a superare una tragedia dalle dimensioni immani.