Ornella Muti e la verità sullo spaccio di cannabis, l’intervento di sua figlia: ecco cosa è avvenuto, i dettagli e le curiosità
Una delle attrici più autorevoli del cinema italiano che con la sua bellezza disarmante è entrata nel cuore degli italiani è la bellissima Ornella Muti. Nel corso della sua carriera ha vinto e ottenuto diversi premi e riconoscimenti fra cui una Targa d’oro ai David di Donatello, Ciak d’oro speciale (2018), tre Globi D’Oro, e due Nastri d’argento come migliore attrice protagonista, ottenendo anche tre candidature come migliore attrice protagonista ai David di Donatello e una come migliore attrice agli European Film Awards nel 1988. Tutti la ricordano in alcuni film con Adriano Celentano ma ella ha lavorato a fianco dei migliori registi italiani come Monicelli, Nuti, Virzì e Woody Allen.
Sin da piccola ha sempre avuto il sogno dello spettacolo e dell’arte cinematografica tanto da esordire a soli quattordici anni nel film La moglie più bella, ispirato alla vicenda di Franca Viola, di Alcamo in Sicilia, a prima donna a rifiutare un matrimonio riparatore diretto da Damiano Damiani. L’esordio e la bellezza di Ornella, le permise di ottenere diversi ruoli sia in Italia che all’estero, proseguendo anche su altri fronti come quelli dei fotoromanzi insieme a sua sorella.
Uno degli incontri più importanti per l’attrice avvenne nel lontano 1974, quando ebbe la possibilità di parlare con il regista Mario Monicelli venendo scelta nel film Romanzo popolare con Ugo Tognazzi. Questo film ebbe uno straordinario successo e le permise di collaborare per altri film interpretando svariati ruoli in Flash Gordon, Storia di ordinaria follia, Il bisbetico domato, Innamorato pazzo e L’amante bilingue.
Ella è stata eletta come una delle donne più belle del mondo, e dal punto di vista sentimentale possiamo ricordare alcuni flirt con José Luis Bermúdez de Castro, produttore cinematografico regalandole una splendida bimba e, successivamente, Federico Fachinetti che sposa nello stesso anno ma il loro matrimonio dura fino al 1996. Fino a legarsi a Stefano Piccolo rivelando quell’amore durato dieci anni: “Tutta la mia vita passava attraverso di lui. È stato il mio errore”.
La figlia di Ornella Muti, Naike Rivelli, smentisce delle affermazioni fatte sul conto di sua mamma.
Le dichiarazioni su Ornella Muti smentite da sua figlia
Naike Rivelli, figlia di Ornella Muti spiega quello che fa la mamma riguardo le informazioni sull’uso legale della Cannabis chiarendo e smentendo le informazioni false fornite da alcuni editoriali.
La figlia Naike spiega nel dettaglio affermando: “Mia madre Ornella Muti ha fondato un’associazione culturale che si chiama – Ornella Muti Hemp Club, che non vende nulla ma che distribuisce informazioni ai suoi soci su come muoversi nell’ambito medico della cannabis legale in Italia. Volevo chiarire le false informazioni che sono circolate in questi giorni su alcuni media. Le persone vengono poi indirizzate al Cannabis Medical Center di Milano, centro medico, dove ci sono dei dottori autorizzati a prescrivere la cannabis medica che viene poi rilasciata dalle farmacie autorizzate, che sono molte in Italia. Nel nostro Paese, oggi, non abbiamo nemmeno un vero centro per le cure alternative per le varie patologie, non solo quelle terminali, e il fatto che sia poco sostenuto questo tipo di terapia è allucinante. Vogliamo spingere molto sul lato medico. Noi, con l’associazione siamo un veicolo e non un spaccio”.
