Antonella Clerici e lo stipendio da Re Mida: più di quello di un calciatore

I giornali parlano dell’alto stipendio di Antonella Clerici e lei si lamenta espressamente. Vediamo quanto percepisce e cos’ha affermato.

Spesso, sui giornali finiscono gli stipendi dei conduttori televisivi, specie se si tratta di stipendiati dalla Rai. Dai conduttori Fabio Fazio, fino ad arrivare a Mara Venier, si è criticato anche lo stipendio di Antonella Clerici. La donna ci è rimasta male e lo ha espresso pubblicamente, lamentandosi del fatto che non dipende soltanto da lei. Ma i contribuenti continuano a lamentarsi pesantemente di quello che viene percepito dai conduttori.

 

Antonella Clerici mentre conduce Ti lascio una canzone
Antonella Clerici durante il programma Ti lascio una canzone (GettyImages)

Lei è una pietra miliare della tv italiana, specie sulla rete ammiraglia, ma ciò non giustifica le alte cifre che percepisce. La donna è una vera e propria spada di Damocle per tutti i competitor in tv, visto che La prova del cuoco, programma condotto dalla presentatrice in passato, sembra essere uno dei programmi più seguiti nella fascia oraria di tarda mattinata.

Ciò è dovuto anche al grande lavoro che la donna ha fatto durante gli anni per migliorarlo, ma ciò può giustificare cotanta carne a fuoco? Quello che affermano molti cittadini è certamente contrario a certi laudi stipendi. Visto che le paghe operaie e di alcuni impiegati del terzo settore percepiscono è mille volte inferiore a chiunque passi per le tv italiane, come fare a dargli torto.

I dettagli dello stipendio di Antonella Clerici

Antonella Clerici con dei fiori in mano
Antonella Clerici durante l’evento Premio tv (GettyImages)

La conduttrice è solo una delle tante criticate per il laudo stipendio che percepisce, insieme al suo settore ce ne sono anche molti altri, fra cui politici e calciatori. Per fare un esempio, Antonella Clerici prende uno stipendio di ben 1,5 milioni annui, più 50 mila euro per puntata. Una cifra astronomica che ha fatto storcere il naso a molti e la donna non sembra averla presa bene. In più, essendo stata una autrice dei testi prende anche 230 mila euro.

“Non dipende da me se percepisco lo stipendio anche se non lavoro”, ha affermato la donna in una intervista. Infatti, i produttori per un periodo non le hanno trovato un impiego all’interno degli studi di Roma, ma lei continuava lo stesso a percepire un laudo stipendio. Cifre spropositate, che mettono in evidenza la forte disuguaglianza socio-economica del nostro paese, facendo sembrare un lavoro più retribuito maggiormente importante di altri.

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