Arcore 2 rappresenta per Silvio Berlusconi un vero e proprio amore. Tanto da essere ancora di più maestosa di prima
Chi è che non conosce nel nostro paese il cavaliere Silvio Berlusconi? Nel corso degli anni, ha dato vita ad una carriera nel mondo della politica veramente impressionante. Sin da giovanissimo ha mosso i primi passi all’interno dell’imprenditoria dando vita anche ad una rete che conosciamo molto bene e che nel tempo è diventata un vero colosso.
Ovviamente ci stiamo riferendo a Mediaset e all’intero gruppo Fininvest. Non ha certamente fatto tutto da solo, si è affidato anche a professionisti del settore molto capaci e qualificati. Tuttavia non possiamo assolutamente dire che non si tratti di un imprenditore che ha saputo sfruttare al meglio tutte le sue doti per creare qualcosa di grandioso.
Ovviamente, non lo conosciamo molto bene solo per il suo lato professionale di politico, ma anche per le numerosi voci che sono sempre circolate sul suo conto. Un uomo che ha fatto molto parlare il paese per la sua vita fuori dalla carriera politica. Anche numerose scene private hanno condito la sua fama, facendolo apparire sempre più al centro dell’attenzione mediatica. Dopo tantissimi anni, sia nell’imprenditoria che sul piccolo schermo, si è poi ritirato lasciando spazio a suo figlio Piersilvio Berlusconi.
L’incredibile progetto di Silvio Berlusconi per Arcore 2
Ovviamente, per un uomo del suo livello, l’uscita di scena non prevede sicuramente un calo dell’interesse nei suoi confronti. Anzi, non si finisce mai di parlare di lui. Una delle cose recenti più chiacchierate, anche sul web, è stato proprio ciò riguarda la sua residenza. La famosa Arcore. Sappiamo molto bene come negli anni, l’abbia fatta crescere sempre di più fino addirittura a raddoppiare la sua maestosità.
Le dimensioni dell’intero complesso sono veramente impressionanti e fanno impallidire chiunque. La Villa San Martino, tipicamente neoclassica, è sia la residenza del figlio Piersilvio che anche luogo di lavoro del Cavaliere. Accanto alla cascina il progetto amplia Arcore di ben 4500 metri quadri. Ben 1500 mq sono destinati ad una pinacoteca per i suoi tesori artistici, un museo destinato alla casa editrice Mondadori ed una fondazione per ricordare il padre Luigi.
I restanti sono destinati alla costruzione di una villa. Ma è proprio qui il punto. Le polemiche si rincorrono in quanto, Berlusconi, aveva riferito di voler dedicare un parte della proprietà accanto ad un cinema dismesso, e la riqualificazione della stessa. Per il comune di Arcore, la società in cui ha concentrato le sue costrizioni di nome l’Idra Immobiliare, ha pagato ben 600 mila euro per il terreno.
Ma la domanda è una: “Perché un’altra villa?”. Che dietro ci sia la motivazione della famiglia costruita dalla figlia Barbara? Ma per lei è stata ristrutturata un’ala della Villa Belvedere, a Macherio. Si vocifera che, la nuova costruzione, sia destinata ad accogliere tutti i figli quando decidono di passare del tempo lì.
Sappiamo bene quanto, per il Cavaliere, Villa San Martino sia importante. La villa che ha acquistato negli anni ’70 durante la sua ascesa al potere.
