Seconda serata del Festival di Sanremo 2022, senza Fiorello ma con Checco Zalone, infiamma l’Ariston e le polemiche, punzecchiando Amadeus e rilegandolo ad un angolo
Era il più atteso della serata, forse più atteso dello stesso Fiorello, Checco Zalone che da Zelig arriva all’Ariston, ne ha fatta di strada e sembra che nella seconda serata del Festival della canzone, lui ne intona per tutti, persino fa la rima allo stesso Amadeus.
Il padrone di casa, solo al timone, appare più disinvolto nella sua giacca color amaranto, sarà stato il successo dell’audience? A metterlo un passo indietro ci pensa subito il mattatore pugliese che nelle sue performance ne ha per tutti: la fiaba calabrese sulla trans brasiliana, una polemica sull’omofobia che attacca il profondo Sud e che omaggia a modo suo la sfortunata Mia Martini; poi il rap Ragadi, punisce il perbenismo della musica dei figli del papi, avrà voluto punzecchiare Fedez ed in ultimo al Festival della canzone italiana, poteva mancare un richiamo ad Al bano? Suo cugino il virologo pugliese lo detesta.
La madrina della serata, Lorena Cesarini, con il suo monologo sul razzismo non convince, appare non a suo agio, non brilla in nessun modo. Seppur il messaggio lanciato contro gli haters fosse potente, lei è apparsa come una scolaretta alla prima interrogazione. Apprezziamo la semplicità ma troppo poco pronta al grande palco.
Nonostante il ritmo ha annoiato il pubblico da casa, più presente sui social a commentare che a guardare il Festival, è arrivato il momento della star italiana più famosa nel mondo Laura Pausini che ha annunciato insieme a Mika e ad Alessandro Cattelan, la sua partecipazione all’Eurovision come conduttrice.
La gara e i messaggi dei cantanti
Sicuramente la musica resta la protagonista del Festival, tra messaggi subliminali dei cantanti, gridati o detti alle orecchie ad Amadeus. La parola più usata dai concorrenti in gara è stata “papalin”. Cosa vorrà dire?
Ma andiamo subito alle esibizioni.
Parte per primo, un amico di Maria De Filippi, debutto in rosa per Sangiovanni , la sua “Farfalle” si piazza bene in classifica; è la volta del cantautore in canottiera Giovanni Truppi – “Tuo padre, mia madre, Lucia”, difficile al primo ascolto, testo troppo profondo per il Festival; Le Vibrazioni con “Tantissimo” non spaccano sarà che mancava a dirigerli Beppe Vessicchio? Eccola in un abito che la fascia e ne esalta le forme generose, la bionda e grintosa Emma, diretta dalla sua amica Francesca Michelin, ha un pezzo molto bello, dal palco lancia un messaggio femminista, forte come sempre!
Matteo Romano si esibisce con “Virale”, lui che a Sanremo è arrivato per direttissima dal web, acerbo ma il pezzo non è male. E poi finalmente è arrivata, non scendendo le scale, la splendida 82enne Iva Zanicchi, la sua voce avvolge l’Ariston, lei ha già vinto per il pubblico che le fa una standing ovation. Ditonellapiaga con Rettore – “Chimica” è il pezzo più radiofonico di Sanremo 2022, si piazza alto in classifica. Arriva poi il momento sublime del Festival, dopo 21 anni torna Elisa, è lei la vincitrice annunciata.
Seguono Fabrizio Moro con “Sei tu”; la rivelazione Tananai con “Sesso occasionale”. Ritorna dopo l’assenza per Covid dello scorso anno anche, Irama – “Ovunque sarai”, convince e scala la classifica; Aka 7even in tarda serata sempre in rosa come Sangiovanni presenta – “Perfetta così”, chiudono la gara Highsnob e Hu con “Abbi cura di te”, interpretazione intensa, testo struggente.
