Manuel Bortuzzo ha confessato quale sarebbe il suo sogno più grande. Ecco cosa ha dichiarato.
Manuel Bortuzzo è un ex campione di nuoto. Giovane promessa del nuoto, la sua carriera prometteva già grandi successi. Ma è stata interrotta bruscamente da un incidente che lo ha visto coinvolto. Si tratta di una sparatoria dopo un litigio tra due ragazzi che Bortuzzo non conosceva neanche. Purtroppo un proiettile lo colpì alla schiena compromettendo la mobilità delle sue gambe.
Per la stagione televisiva precedente è stato protagonista come opinionista di Italia Sì, quest’anno ha partecipato come concorrente a Il Grande Fratello Vip, che ha da poco abbandonato. Nella casa più spiata d’Italia è nato anche l’amore tra Bortuzzo e la concorrente Lulù Selassiè, una delle tre Principesse di Etiopia.
Intervistato da Silvia Toffanin insieme a suo padre e ai suoi fratelli, Bortuzzo ha rivelato quale è il suo sogno più grande. Ecco cosa ha dichiarato.
Manuel Bortuzzo confessa il suo sogno più grande: ecco di cosa si tratta
A Verissimo il padre di Manuel Bortuzzo, Franco, racconta i drammatici momenti quando ha scoperto della sparatoria che ha visto coinvolto anche suo figlio: “Quando l’abbiamo saputo ci siamo messi in auto come stavamo e abbiamo fatto Treviso-Roma in 3 ore, con duemila euro di autovelox poi arrivati dopo”. Il nuotatore fu scambiato per un altro ragazzo, vero bersaglio della sparatoria. Tuttavia, nonostante l’uso delle gambe compromesso il campione di nuoto è consapevole del fatto che l’incidente avrebbe potuto andare peggio, perché poteva perdere la vita.
Franco Bortuzzo ha poi continuato: “La scienza ha fatto passi da gigante, noi quindi andiamo avanti per la nostra strada. Tanti venditori di illusioni ci sono però noi abbiamo ristretto la nostra cerchia a due persone e ci affidiamo a loro. L’importante è andare avanti, non illudersi e combattere”.
Da quel drammatico incidente avvenuto nel 2019 Manuel Bortuzzo è costretto a stare in una sedia a rotelle. “Dodici millimetri più in basso e il proiettile avrebbe colpito l’aorta addominale, avrei avuto 90 secondi di vita” ha raccontato.
Il suo sogno, tuttavia, resta quello di tornare a camminare e di abbandonare definitivamente la sedia a rotelle. Per questo motivo, serve non abbandonare il nuoto e la fisioterapia importante per i muscoli delle gambe. “Tornare a camminare è il sogno della mia vita però se non succede vuol dire che realizzerò tutti gli altri” ha confessato in una intervista a Il giornale.