In pochi sanno che Amadeus ha un’anima gemella e una foto lo mostra chiaramente. Vediamo chi è e quanto gli somiglia.
Ormai la sua fama è di livello internazionale e ha anche una sosia che potrebbe prendere il suo posto per quanto gli somiglia. Infatti, Amadeus ha una gemella, che nessuno sapeva avere. I tratti somatici non mentono e rendono chiaro quanto siano legate da un legame di sangue le due persone. Ovviamente si scherza sulla esagerata somiglianza, ma di certo si nota in maniera egregia.
L’uomo è il noto conduttore del Festival della musica italiana di Sanremo e la sua notorietà è dovuta, specie, al fatto che i record di ascolti toccati sotto la sua gestione sono difficili da imitare. In passato, è stato famoso sia in radio, sia per le varie conduzioni sul piccolo schermo. Come dimenticare il suo sorriso e la sua energia trasmessi durante il Festival bar, programma di Italia 1 in cui si avvicendano vari artisti del mondo musicale.
La ragazza, invece, è la primogenita che è molto legata al mondo della moda e dello spettacolo. La sua carriera è agli albori, ma chissà se riuscirà a seguire la notorietà che ha acquisito il padre con il tempo.
In prima fila all’Ariston, al fianco di Giovanna Civitillo e di José, 13 anni e secondogenito, c’era anche lei: venticinque anni e una grande passione per la moda https://t.co/qhhVDGhuIP
— Vanity Fair Italia (@VanityFairIt) February 10, 2022
La comparsa durante il Festival di Sanremo
Durante una serata del programma più atteso dell’anno sulla Rai, l’uomo ha fatto salire sul palco tutta la sua famiglia. Oltre la figlia, ci stavano in prima linea la moglie e il figlio più piccolo. Un bellissimo quadretto che ha emozionato e si è emozionato sul palco dell’Ariston.
La donna è Giovanna Civitiello e il piccolo di casa si chiama Josè, di 13 anni. Quello che molti hanno pensato è che il bambino abbia acquisito il nome di Josè Mourinho, per via dell’immenso tifo interista che il presentatore ha da anni. Quando è nato il figlio erano gli anni del triplete della squadra milanese, quindi, viene da sé quanto la probabilità di aver acquisito questo nome grazie al grande allenatore campione sia alta.