Una delle menti di “Caduta Libera”, format condotto da Gerry, è tragicamente venuta a mancare alla prematura età di quarantanove anni
Il celebre game show televisivo presentato dallo Zio Gerry va in onda sulle reti Mediaset dal maggio del 2015. Quest’anno è stata trasmessa l’undicesima edizione che i milioni di telespettatori hanno seguito, come al solito, sulle frequenze di Canale 5 nella fascia oraria del preserale. A dispetto degli anni che passano, Scotti continua a non perdere un colpo, con il pubblico che non vede l’ora di ricevere la compagnia dell’amato conduttore lombardo.
Oltre alle centinaia di puntate trasmesse quotidianamente, in alcune occasioni il programma è andato in onda anche in formato speciale durante la prima serata. Il regolamento del gioco è noto a tutti, con il presentatore che legge le domande di cultura generale ai vari concorrenti che dovranno sfidarsi con il campione che si trova al centro dello studio.
Ovviamente ci sono diversi tipi di giochi durante lo svolgimento delle riprese, i quali però conducono alla sfida finale chiamata “I 10 passi”. Colui che si trova a fronteggiarla si impegna nel tentativo di rispondere a dieci quesiti in maniera corretta entro i tre minuti imposti come limite di tempo. In caso di successo, il campione ovviamente si porta a casa il montepremi accumulato fino a quel punto.
“Caduta Libera”, il lutto che ha addolorato Gerry Scotti
I meccanismi ed i giochi che vi abbiamo descritto in precedenza sono stati ideati con il contributo di Samanta Chiodini. Quest’ultima era una delle autrici di “Caduta Libera” che, purtroppo, è scomparsa una manciata di giorni fa alla prematura età di quarantanove anni.
A toglierle la vita è stato il cancro contro cui lottava con forza e coraggio già da diverso tempo. Alla fine si è dovuta arrendere al tumore al seno che non le ha lasciato scampo, nonostante l’energia dimostrata anche durante il periodo della malattia. La donna ha realizzato una moltitudine di trasmissioni di grande successo all’interno del palinsesto televisivo nostrano.
Grazie alla sua professionalità ed alle sue idee, Samanta è stata in grado di conquistare la stima di tutti. Oltre alle sue doti lavorative però, la Chiodini ha messo in luce anche il suo lato più umano. Con immenso coraggio, ha parlato della sua grave malattia all’interno di un podcast, in modo da sensibilizzare le donne su un tema di importanza vitale.
Come se non bastasse, la compianta autrice televisiva ha collaborato anche con l’Airc, la fondazione per la ricerca sul cancro, prestando il suo volto e la sua voce per raccontare le storie di donne che si sono trovate costrette ad affrontare una situazione analoga alla sua.