Marco Columbro è stato un personaggio televisivo di grande spessore. Oggi però si è celata per lui la grave malattia: ecco come sta oggi.
Marco Columbro è stato uno dei personaggi maggiormente in voga nel passato per la televisione italiana. Possiamo definirlo come un vero pezzo storico che però ha lentamente visto il declino, senza riuscire più a trovare quella luce che ha permesso di issarsi ai vertici dei nostri teleschermi. Ci si chiede del perché questo storico del mondo dello spettacolo è stato lentamente dimenticato da tutti.
Per lui l’ultima volta in tv è stata durante una trasmissione televisiva in onda sulle reti di Stato, parliamo della Vita in Diretta. Qui ospite di Lorella Cuccarini, con cui ha discusso della vita personale e del suo passato. Per il resto poco altro da segnalare per lui, con l’attore conduttore che sembra praticamente essere scomparso da ogni tipo di schermo dopo i 71 anni. Andiamo a scoprire cosa gli è accaduto e come sta al momento.
Marco Columbro ed il passato d’oro
Per lui da sottolineare il rapporto con Silvio Berlusconi e la sua famiglia: “Posso solo dire che vivo ancora nella villa dirimpetto ad Alba Parietti, di cui scrivono, e che Berlusconi è la persona più generosa che conosca“. Parole quindi di amore per uno dei personaggi più storici della televisione italiana.
Durante un’intervista al Corriere della Sera, ha riferito anche dei suoi presunti problemi economici: “Aprire la bocca è facile, connettere bocca e cervello è più difficile”. Senza dimenticare il rapporto con la spiritualità: “Dobbiamo risvegliarci dal sonnambulismo che ci hanno indotto le religioni e un tipo di scientismo che ti porta a pensare solo con la testa e non con il cuore. In ipnosi regressiva, ho visto due vite precedenti: sono stato un cavaliere templare diventato monaco benedettino e, in un’altra vita, un medico”.
La grave malattia: eccolo al giorno d’oggi
Nel 2003 è stato colpito da un’aneurisma cerebrale, riprendendosi dopo una lunga riabilitazione. Ecco quindi che successivamente si è spinto nel fare teatro.
Sul lavoro, ecco che nell’anno 2022 ci saranno per lui dei progetti teatrali. Soprattutto dopo i due anni di stop a causa della pandemia che ha rallentato l’intero settore dello spettacolo. Ora il momento della ripartenza, con la possibilità al momento di poter rendere omaggio ad una delle figure storiche del mondo televisivo italiano. Un tributo che potremmo definire necessario, oltre che doveroso per la sua figura.