Kabir Bedi, il dolore per la morte del figlio: fiumi di lacrime per l’ex gieffino

Kabir Bedi parla del dolore per la morte di suo figlio. Ecco le parole toccanti dell’ex gieffino a Verissimo. 

Kabir Bedi è un attore diventato celebre soprattutto per aver interpretato Sandokan. Nato in India, l’attore ha partecipato a molte pellicole internazionali che sono diventate famose negli anni Settanta.

Quest’anno è tornato in tv partecipando al Grande Fratello Vip, ma è stato eliminato. Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, il programma in onda su Canale 5, Kabir Bedi ha parlato dello straziante lutto che lo ha colpito. Ecco di cosa si tratta nel dettaglio.

Kabir Bedi parla della perdita di suo figlio: ecco le strazianti parole dell’attore indiano

La vita di Kabir Bedi non è stata tutta rose e fiori. Purtroppo è stato colpito da un terribile lutto che lo ha segnato per sempre. Il suo adorato figlio Siddharth è morto suicidandosi. Una tragedia che l’attore fatica ancora oggi a metabolizzare.

A Verissimo si lascia andare a delle confessioni su questa triste scomparsa: “È una triste memoria. Il dolore di un genitore che perde un figlio è il dolore più grande del mondo. La cosa più difficile è il senso di colpa: dove ho fallito? Potevo fare qualcos’altro per salvarlo?”.

Il figlio era affetto da schizofrenia e l’attore ha ammesso che proprio quando suo figlio ha deciso di porre fine alla sua vita, le condizioni economiche in cui versava non erano delle più rosee. Il fatto che i due eventi siano concisi ha avuto un effetto negativo sulla sua salute psicologica. “Ero in bancarotta, più o meno quando ho perso mio figlio. È stato il periodo più buio della mia vita” ha raccontato Kabir Bedi a Verissimo a Silvia Toffanin.

In ultimo, ha parlato della sua recente esperienza al Grande Fratello Vip e per tale ragione ha ringraziato Alfonso Signorini, il conduttore del reality show, che lo ha scelto come concorrente quest’anno. Ha detto la sua preferenza per quanto riguarda la vittoria del programma: “Il mio preferito è Barù”.

Insomma, l’attore, nonostante la tragedia che lo ha colpito, resta molto grato alla vita per tutte le opportunità che le sta dando. Un uomo che ha sofferto ma che ha anche capito il valore vero della vita. Ha quasi 80 anni ma la sua bontà d’animo è senza tempo e parla da sé.