Le parole di Elisabetta Gregoraci in merito a delle brutte sensazioni che sta provando. Non riesce neanche a dormire la notte.
Quello che la showgirl ha confessato ai suoi follower di Instagram li ha lasciati atterriti e vogliosi di dare un grande supporto. Elisabetta Gregoraci ha deciso di mettere a nudo tutte le sue preoccupazioni per il momento storico in cui stiamo vivendo. La guerra fra Russia e Ucraina sta destabilizzando il suo umore. La donna non riesce neanche a dormirci la notte, visto che ha degli incubi per tale situazione.
I suoi primi passi nel mondo dello spettacolo li ha effettuati grazie al film cinematografico Il cielo nella stanza. Di lì in poi, la sua carriera ha avuto un picco vertiginoso, passando per la tv e scrivendo anche un libro, da cui la donna non è più scesa. Nel mondo del gossip, la conosciamo tutti per la relazione amorosa con l’imprenditore Flavio Briatore. I due, dopo essersi lasciati, sembra siano tornati insieme di recente.
Elisabetta Gregoraci è in un periodo “no”: “Sono molto preoccupata…”. Cosa le sta accadendo – #Elisabetta #Gregoraci #periodo #“no”: https://t.co/mDqAMMhfxh
— Zazoom Social News (@zazoomblog) March 5, 2022
Tutta la preoccupazione di Elisabetta Gregoraci
Quello che la showgirl ha deciso di mostrare ai propri fan è il lato più sensibile e solidale. Inoltre, ha deciso anche di spingere chiunque a dare un sostegno per migliorare tale situazione di disagio, vissuta da parte della popolazione ucraina in fuga. “Sto male, ho gli incubi la notte e non riesco a dormire bene”, ha detto con il cuore in mano la donna.
“Bisogna aiutare questa gente, inviare ogni cosa sia loro necessario”, ha affermato con grande trasporto. Tra l’altro, ha voluto anche rimarcare il fatto che vi siano molti bambini che stanno subendo tale scempio. “Sono fragile, preoccupata e molto triste”, ha confessato in una didascalia sotto a una sua fotografia condivisa su IG. Insomma, anche il mondo dello spettacolo si sta mobilitando per ciò che sta avvenendo in Ucraina, che ha causato migliaia di rifugiati.