Maurizio Costanzo, la confessione sulla malattia: purtroppo non c’è nulla da fare

Maurizio Costanzo come non l’avete mai visto: confessa la sua malattia e dichiara che purtroppo non c’è più nulla da fare

Il noto giornalista e conduttore amatissimo dal suo pubblico torna a far parlare di sé. Stiamo parlando di Maurizio Costanzo che ha fatto compagnia agli italiani per quasi 40 anni entrando nelle loro case e regalandogli emozioni. Ma non è tutto così facile come sembra. Ed anche Maurizio Costanzo ha voluto mostrare le sue “debolezze” ed ha parlato in un’intervista della sua malattia mentale di cui nessuno sapeva.

Proprio in queste ore, Maurizio Costanzo è pronto a tornare in tv con il suo celebre programma “L’Intervista”, in cui ospita importanti personaggi ed affronta con loro i tratti salienti della carriera artistica e della loro vita privata. Sono ormai cinque anni che il programma ritorna in seconda serata su canale 5 e continua ad ottenere un enorme successo. Sappiamo già che l’ospite della prima puntata sarà Gianni Morandi, icona della musica italiana, con all’attivo ben 53 milioni di dischi venduti.

Ultimamente, però, lo stesso Maurizio Costanzo ha deciso di raccontarsi e di mettersi a nudo ed in un’intervista ha ammesso di avere una malattia mentale sconvolgendo il suo pubblico . Ecco i dettagli della vicenda.

Maurizio Costanzo: la malattia

Maurizio Costanzo ha dichiarato di avere una vera e propria ossessione per il lavoro che lo porta ore ed ore fuori casa, concentrato sul suo obbiettivo sempre. Ha dichiarato: “Ho installato dodici schermi televisivi sintonizzati su dodici emittenti diverse tra loro. Lo ammetto, è una malattia mentale”. La sua sete di conoscenza, quindi, è infinita, come lo è anche la sua voglia di lavorare e proprio per questo svela un dettaglio molto importante.

Come lui stesso ha affermato, però, la tv di oggi non è più la stessa di un tempo e non sempre gli piace ciò che propone e proprio per questo che è alla continua ricerca di nuove proposte o idee da realizzare. “Mi mancano le forme di spettacolo che si realizzavano fino a qualche anno fa. L’avanspettacolo, il cabaret, c’erano dei veri e propri talenti. Adesso un po’ mi annoio. Costruiscono questi finti litigi per far aumentare gli ascolti. Le risse, quelle vere, nacquero al Maurizio Costanzo Show”. 

Conclude così, il giornalista raccontandosi senza alcun filtro, mostra un lato di lui che avevamo immaginato ma che non pensavamo potesse realmente esistere. Ma d’altronde dietro un grande uomo come lui non poteva che esserci un immenso lavoro.