Dopo le frasi incriminate di qualche settimana fa, Alfonso Signorini è tornato nuovamente sull’argomento caldissimo. Ecco cos’ha detto
Il presentatore del Grande Fratello Vip è un personaggio televisivo in grado di spaccare a metà il pubblico delle sue trasmissioni. Da un lato c’è chi ne apprezza le conoscenze in materia di gossip, campo in cui si adopera da tanti anni a questa parte. D’altro canto ci sono molti telespettatori che non gradiscono molto il suo modo di spettacolarizzare alcune vicende, nonostante vada sottolineato come questo faccia parte del suo lavoro.
Tuttavia, forti critiche gli sono piovute addosso dopo alcune esternazioni che ha fatto di recente durante le riprese di una puntata del GfVip. Le esternazioni a cui facciamo riferimento sono relative all’aborto, un tema sempre bollente sul quale esistono svariate tipologie di pensieri.
In effetti, nessuno ha criticato l’opinione in sé per sé del direttore di “Chi”, bensì il fatto di aver parlato non soltanto a nome suo ma al plurale. In questa maniera ha alimentato una lunga serie di polemiche, aumentate ancor di più dopo che la stessa Endemol (azienda produttrice del reality show targato Mediaset) ha preso il distacco dalle sue parole controverse.
Alfonso Signorini, ecco le sue spiegazioni
Dopo la bufera mediatica che ha seguito le dichiarazioni di Signorini, quest’ultimo è tornato a parlare dell’aborto, nei confronti del quale si è detto pienamente contrario. Questa volta però, durante il corso di una recente intervista concessa al Corriere, il conduttore del Grande Fratello Vip ha corretto parzialmente il tiro.
Scendendo nel dettaglio dell’episodio incriminato, Alfonso ha affermato: “Stavo parlando della cagna di Giucas Casella all’interno del GF. Una battuta è stata estrapolata ed è diventata un caso. Anche il contesto deve essere valutato”.
Proseguendo col suo discorso, lo showman ha spiegato che una trasmissione come il Grande Fratello non può essere esente da alcuni tipi di contenuti, altrimenti verrebbe fuori un programma totalmente snaturato: “Non si può fare del GF un campione di correttezza, è un programma per sua natura politicamente scorretto. La diretta non si può edulcorare né si può dare una visione della realtà diversa da quella che è”.
In seguito, verso la conclusione delle sue parole, Signorini ha puntato il dito anche contro i social network, ‘colpevoli’ secondo lui di ingigantire qualsiasi cosa: “I social trasformano tutto in un caso nazionale, ma se ragionassimo solo con il politicamente corretto non dovremmo nemmeno andare in onda 24 ore su 24″.