Patrizia De Blanck, la disperata corsa in ospedale: “Un embolo ha occluso la vena”

Patrizia De Blanck rivela un episodio da brividi. Un momento in cui, addirittura, ha creduto di non riuscire a salvarsi 

Una confessione inaspettata, una situazione davvero difficile per Patrizia De Blanck. A raccontarlo è proprio la contessa. Un personaggio televisivo molto noto al pubblico, conosciuta anche come Contessa De Blanck, date le sue nobili discendenze. Nata a Roma nel 1944, Patrizia De Blanck è la figlia di Guillermo De Blanck y Menocal, ambasciatore di Cuba.

È entrata nel mondo dello spettacolo negli anni sessanta, quando prende parte al Musichiere in qualità di valletta. Per un periodo è stata assente dai riflettori, salvo tornare poi ad apparire nel 2002, quando partecipa al Chiambretti Night. Da quell’anno in poi prende parte a diverse trasmissioni e a diversi reality show. Difatti abbiamo visto Patrizia De Blank anche all’intento de L’Isola dei famosi, il Grande Fratello e ad altre trasmissioni molto note nel nostro paese.

Recentemente la contessa ha rilasciato un’intervista al settimanale Oggi, dove ha raccontato un evento davvero traumatico della sua vita. La Contessa ha avuto una grande disavventura, un malessere fisico che in realtà si è rivelato essere ben altro con il passare del tempo. Il racconto di Patrizia De Blanck è straziante, un qualcosa che mette a repentaglio la sua stessa vita.

Patrizia De Blanck e la confessione del ricovero d’urgenza

L’ex naufraga è stata ricoverata in una clinica privata di Roma e dove ha veramente rischiato la vita. Fortunatamente, dopo essere stata operata d’urgenza, oggi può dire di stare finalmente bene. Dopo 3 giorni di dolori allo stomaco molto acuti, la contessa continua a minimizzare la situazione pensando si trattasse semplicemente di gastrite. Ma, in realtà, c’era dell’altro che stava aggravando le sue condizioni.

“Ho rischiato di morire e da questa esperienza esco una donna nuova. Nel dolore ho imparato ad apprezzare i valori veri, come l’affetto per mia figlia e ho riscoperto Dio….Sono sopravvenute complicazioni: una peritonite e una setticemia che ha invaso gli organi vitali. Alla fine, un embolo ha occluso la vena porta del fegato, aggravando il processo infettivo”.

Sua figlia, però, non ha preso alla leggera la situazione e ha quasi costretto sua madre a ricoverarsi. Una volta arrivata in clinica, il medico che ha visitato Patrizia De Blank le ha fatto notare che se avesse aspettato altre 18 ore avrebbe potuto seriamente non farcela.

Dopo questa disavventura, Patrizia De Blanck ha un rapporto ancora più forte con sua figlia Giada. Infatti, grazie a lei, ha scoperto l’origine dei suoi dolori e si è potuta curare senza avere gravi ripercussioni.