Enrico Papi e il dramma devastante dopo il lutto vissuto: ecco cosa ha dichiarato, i dettagli della vicenda
Il suo tormentone ha conquistato il cuore di milioni di telespettatori che amano la sua ironia e la sua frase d’effetto “Mooseca”, con il quale ha anche creato un brano dall’omonima frase: stiamo parlando di Enrico Papi. L’uomo, originario di Roma, classe 1985 è stato uno dei presentatori più influenti della rete televisiva soprattutto con il suo show Sarabanda, Matricole & Meteore, La pupa e il secchione e La ruota della fortuna. Oggi, invece, è al timone del programma Big show- Enrico Papi.
I suoi esordi cominciano nel 1988 come ideatore di numerose candid camera molto divertenti presentate a Fantastico Bis in onda su Rai 1, concludendo la sua collaborazione due anni dopo, nel 1990. Nello stesso anno, diventa ideatore di alcune rubriche all’interno del programma Unomattina, conducendo per tutto l 1992 il programma per bambini La Banda dello Zecchino insieme a Lisa Russo e Gaia Zoppi.
Nel 2001, torna in televisione al fianco di Raffaella Carrà come inviato del backstage per il Festival di Sanremo, affianco la conduttrice nel dopo Festival. Sono stati davvero tanti i successi di Enrico Papi, uno in particolare che tutti ricordano è a nota trasmissione Sarabanda che, inizialmente era un varietà, trasformato poi in un quiz musicale che ha visto tantissimi campioni sfidarsi per la vittoria.
Enrico Papi ha condotto diversi reality ed è stato l’ideatore e scopritore di altrettanti, come ad esempio Reazione a Catena che va in onda dal 2007 tutte le estati. Una persona molto simpatica e solare ma soprattutto molto professionale che emozionato tutti con una dichiarazione negli studi di Verissimo.
Enrico Papi sta tornando con un nuovo show chiamato Big show, e ha deciso di raccontare alcuni aneddoti anche spiacevoli ai microfoni di Verissimo, trasmissione condotta da Silvia Toffanin.
Il conduttore ha raccontato della scomparsa di sua mamma a cui era particolarmente legato confessando: “Non volevo parlarne perché non è stato facile e non voglio piangere, ma lei era una donna straordinaria. Mio padre si comporta come se fosse arrivato al punto finale della sua vita ma penso che sia normale, quando perdi una persona con cui hai condiviso tutta la tua esistenza”.
Ha poi aggiunto: “Mio padre infatti è oramai un po’ di tempo che non sorride più, e papà, se mi stai guardando, ti chiedo: fattela una risata. Spero che riuscirà a trovare nei piccoli momenti quotidiani, la forza di andare avanti e di ritrovare se stesso“.
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