Asia Argento è una donna che spesso ha attirato l’attenzione mediatica. Questa volta riporta un avvenimento terrificante
Asia Argento ha avuto una vita molto particolare. Non sempre le cose sono andate per il verso giusto. A raccontare i drammi nella sua vita è proprio l’attrice, in un’intervista trascritta anche sul sito fanpage. Ecco cosa ha rivelato la figlia del celebre registra del genere horror. Ovviamente Dario Argento.
Asia Argento è molto nota come attrice, regista, sceneggiatrice, cantante e conduttrice italiana. Esordisce nel mondo dello spettacolo da giovanissima. Il successo è dietro l’angolo, tant’è che arriva a vincere 2 David di Donatello per dei ruoli interpretati. Dopo tanti film, nel 2015 Asia Argento ha detto addio alla sua carriera di attrice per dedicarsi unicamente alla regia.
Asia Argento è anche una scrittrice, difatti recentemente ha pubblicato il suo libro intitolato “Anatomia di un cuore selvaggio”. Asia parla a cuore aperto raccontando dei retroscena sulla sua vita che non tutti conoscono. La figlia di Dario Argento ha raccontato che in passato è stata, purtroppo, un’autolesionista.
Asia Argento e le parole scioccanti, quel periodo così mostruoso
All’età di 24 anni, l’attrice si faceva del male da sola e copriva le bruciature con dei braccialetti. Sui polsi ad oggi ha ancora dei segni che si riescono a distinguere. Perché faceva questo? Molto “semplice”, procurarsi male fisico l’aiutava a star meglio interiormente. Probabilmente questo suo atteggiamento è stato spinto anche dalla difficile infanzia che ha dovuto affrontare.
Asia Argento, infatti, ha avuto un’infanzia molto difficile. Il rapporto con sua madre non era dei migliori, tant’è che la stessa mamma la picchiava. Solo con lei la donna assumeva questo particolare atteggiamento, nonostante Asia fosse semplicemente alla ricerca delle attenzioni materne. C’è stato poi il periodo dei rave e il ricordo nell’attrice è ancora vivido. Al riguardo, Asia Argento dichiara.
“Certo. Arrivò l’ecstasy, mentre gli acidi c’erano già da un po’. Poi ai rave arrivarono anche i fasci, e lì smisi. Cioè smisi di andare ai rave con la mia amica Angelica, non con le droghe, con quelle continuai fino intorno ai 16 anni, quando ripresi a fare cinema e mi accorsi che il cinema con le droghe non era del tutto compatibile, diciamo così. Il 70% degli amici di quel periodo è finita malissimo, neuroni bruciati, impazziti o morti”.
Il ricordo di Asia Argento apre la via ad un retroscena particolare e molto drammatico. Oltre alla violenze subite, ha avuto a che fare con episodi veramente raccapriccianti con i suoi amici e conoscenti.