Un male da non sottovalutare in nessun modo è proprio l’infarto. Dobbiamo prestare molta attenzione ai segnali del corpo, sopratutto a questo
Non tutti sono a conoscenza dei sintomi che si presentano in un uomo quando sta per arrivare un infarto. Ma della sintomatologia delle donne si può dire lo stesso?Nell’immaginario comune, l’infarto, può colpire maggiormente gli uomini. Si tratta però di un pensiero sbagliato, come spiegato dalla cardiologa Belinda Nazan Walpoth, la quale dirige un consultorio speciale presso l’Inselspital di Berna.
“Le donne soffrono di problemi cardiaci quanto gli uomini: gli infarti, non il cancro al seno, sono la principale causa di morte delle donne”. Queste le sue parole e che ci aprono la via ad una rivelazione impensabile. A correre maggiormente il rischio, sono le donne in menopausa. Il problema principale è rappresentato dal fatto che, i sintomi, talvolta vengono trascurati ed ignorati ma anche male interpretati.
Questo perché, a differenza degli uomini, nelle donne i sintomi dell’infarto si presentano in modo molto diverso. La sintomatologia dell’infarto nelle donne si presenta con fiato corto, dispnea, pressione alla schiena, all’addome e al torace, dolori alla mandibola e al collo. Ma anche nausea e vomito con un origine non del tutto chiara.
Il segnale del corpo che ci averte dell’infarto
Il sintomo più sottovalutato, lo stesso a cui porre maggiore attenzione, è proprio la nausea. Molto molto spesso alcuni sintomi come problemi digestivi, dolore a schiena, gambe, braccia ed intorpidimento sono attribuiti ad altri fattori. Come tensione muscolare, stress o raffreddore. Eppure dovrebbero essere considerati come un campanello d’allarme e non sottovalutare alcun sintomo.
Stando a quanto riportato da lettoquotidiano, generalmente le donne che vengono colpite da un infarto presentano un’età maggiore di 10 anni rispetto agli uomini. Le donne, soprattutto quelle che si trovano in fase di menopausa, dovrebbero effettuare dei controlli periodici. In particolar modo gli esami del sangue sono la risposta principale da tenere sempre a mente.
Sono tanti i fattori di rischio che possono portare ad un infarto. Stiamo parlando di ipertensione, stress, colesterolo alto, diabete, sovrappeso, menopausa, fumo e alcol. Inoltre, le donne che fumano, corrono il rischio di subire un infarto del 25% in più rispetto ad altre donne. Il rischio diviene ancora più elevato in coloro che assumono la pillola contraccettiva.
È molto importante porre molta attenzione ad ogni sintomo, per preservare il proprio stato di salute. Infatti, sottovalutare alcuni dettagli, può avere dei risvolti negativi. Fate sempre molta attenzione.
