Dal 31 maggio partiranno i nuovi episodi di Boss in incognito, il conduttore Max Giusti ha raccontato un retroscena.
Nella sua lunga carriera da personaggio televisivo Max Giusti ha ricoperto davvero ogni ruolo possibile. Lo abbiamo visto spesso come attore in varie fiction, ma abbiamo potuto apprezzarlo anche come conduttore di programmi TV, senza dimenticare che il 53enne romano è anche uno stimato attore teatrale.
Esperienze che hanno aumentato anno dopo anno l’affetto e la stima del pubblico italiano nei suoi confronti. Tuttavia, ancora oggi possono verificarsi anche per lui degli intoppi che rendono più complicato il cammino verso la realizzazione di un progetto.
E’ successo anche di recente, mentre Max Giusti e il resto dello staff erano al lavoro per la nuova stagione di Boss in incognito, il programma di genere docu-reality in onda su Rai 2 e basato sul format di origine britannica Undercover Boss.
“Sono storie forti, di grande impatto”
Mancano ormai davvero pochi giorni alla messa in onda dei nuovi appuntamenti di Boss in incognito, che tornerà su Rai 2 a partire da martedì 31 maggio. La struttura è sempre la stessa, ovvero l’osservazione dell’operato dei dipendenti da parte dei datori di lavoro, che sono ovviamente sotto copertura.
Oltre ai datori di lavoro, anche Max Giusti prende parte a questa ‘mission’ sotto mentite spoglie. Si tratta spesso di storie forti, molto complesse, difficili da raccontare, come ha svelato lo stesso conduttore in un’intervista rilasciata al settimanale Visto.
“Le storie sono davvero forti, di grande impatto – ha detto Max Giusti, pur confermando il suo amore per questo docu-reality – Abbiamo incontrato persone che hanno preso tanti schiaffi dalla vita e non si sono mai lamentati o hanno pianto”.
Una situazione talmente complicata da creare allo stesso Max Giusti non pochi problemi durante le riprese del programma.
“Volevo abbracciarla”, Max Giusti commuove tutti
“Dovevo recitare, parlavo con le persone ma non ero io. Ero un fake mentre mi raccontavano la loro verità – ha detto a Visto il conduttore romano – Mi sentivo un impostore. Una volta davanti ad una persona stavo per togliermi la parrucca e rivelarmi. Volevo abbracciarla ma dovevo aspettare ed è stato durissimo”.
Il fatto che Max Giusti sia stato ad un passo dal rivelarsi e far saltare la sua copertura dimostra quanto siano emozionanti le storie raccontate nel corso di Boss in incognito. Anche per questo i fan del programma in onda su Rai 2 non vedono l’ora di assistere ai nuovi episodi.