La sostituzione della caldaia costerà molto di meno grazie a questi sconti previsti dalla legge. Vediamo a chi sono rivolti e come poter accedere al contributo economico che diminuisce il costo delle caldaie.
In questo periodo di forte crisi sono bene accetti tutte i contributi economici e le agevolazioni che possono aiutare i cittadini ad affrontare le spese sempre più importanti ed arrivare a fine mese con più serenità. Lo sconto di cui parliamo oggi riguarda le spese sostenute per sostituire una caldaia di classe A.
Le tre opportunità di sconto previste dall’Agenzia dell’Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha specificato che le possibilità per ottenere lo sconto sono tre. La prima, installando una nuova caldaia di classe A senza valvole regolatrici da diritto ad un contributo del 50%; sostituendo invece una vecchia caldaia con un nuovo modello a condensazione di classe A o maggiore si accede all’agevolazione del 65%. Terza e ultima opzione, è quella di accedere al diritto del superbonus 110% sostituendo la caldaia con una a condensazione, ma questa deve essere inserita in un intervento a più largo spettro che permetta una riqualificazione energetica dell’immobile.
La specifica categoria di cittadini che potrà accedere a questi sconti é anche quella dei titolari della legge 104, che possono così ammortizzare la spesa per la sostituzione della caldaia. Questi individui che si trovano nella difficile situazione di vivere con un handicap fisico o psicologico ricevono numerosi aiuti da parte dello Stato e questo è uno di quelli.
Sebbene tra gli acquisti che permettono la detrazione del 19% e dell’iva al 4% per il titolari di legge 104, non rientri la sostituzione della caldaia, gli stessi cittadini potranno comunque accedere all’ecobonus che dà diritto a una detrazione fiscale che si riporterà nella dichiarazione dei redditi o direttamente si potrà ottenere tramite lo sconto in fattura.
La detrazione richiesta per specifiche classi di caldaie
È importante ricordare che la detrazione del 65% può essere richiesta per l’installazione di caldaie di classe V, VI oppure VII. Rientrano anche nella manovra gli apparecchi con pompa di calore integrata e le caldaie a condensazione.
Per quanto riguarda invece la detrazione al 50%, è sufficiente l’installazione di una caldaia di classeA senza valvola o di caldaia a condensazione di classe A. Il contributo è pensato per una spesa massima che non superi i 30.000 € per gli impianti di termoregolazione invernale. Ecco quindi le innumerevoli opportunità che questi specifica classe di cittadini può sfruttare per migliorare le proprie condizioni di vita già fortemente disagiate.
