L’importanza dei bonus per le tasche dei cittadini, del resto, è sancita ufficialmente. Ecco, allora, due misure molto convenienti
In questi difficili tempi che viviamo, i bonus economici hanno rappresentato una boccata d’ossigeno per molte famiglie italiane. Che sia l’elargizione di somme, il cashback o agevolazioni fiscali, tutto è gradito per sopperire a rincari e inflazione. Oggi arrivano altri due bonus importanti per gli italiani. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
L’importanza dei bonus per le tasche dei cittadini, del resto, è sancita ufficialmente. “L’erosione del potere d’acquisto, che colpisce in particolare le famiglie meno abbienti” a causa dell’inflazione “è stata mitigata dai provvedimenti del Governo volti ad alleviare il peso dei rincari energetici; nel complesso queste misure quasi dimezzano l’impatto dello shock inflazionistico sui nuclei a più basso reddito”. Lo afferma la Banca d’Italia nel bollettino economico dove ricorda come l’inflazione abbia “superato l’8% in giugno. Fra le misure del governo la Banca segnala “il bonus sociale appare il più efficiente nel contenere il rialzo della diseguaglianza, alla luce del suo limitato impatto sulla finanza pubblica”.
A prescindere dai settori dove sono applicati, i bonus funzionano. Un altro esempio. Il 2021 è stato un “anno record” per il settore delle costruzioni in Lombardia che segna un incremento del giro d’affari del 19,6% raggiungendo “i livelli più elevati del decennio e recuperando ampiamente le perdite subite nel 2020”. Ma nel primo trimestre 2022 la crescita prosegue con minore velocità fermandosi a +0,8% rispetto al quarto trimestre dello scorso anno. E’ la fotografia che emerge dai dati di Unioncamere Lombardia e Ance Lombardia sull’andamento del comparto edile lombardo.
I nuovi bonus
E, allora, i nuovi bonus previsti sono assai importanti. Nella speranza che la crisi dell’Esecutivo di Mario Draghi non blocchi tutte le misure economiche tuttora in corso, ecco di quali incentivi potranno usufruire gli italiani. Due, in particolare.
I due incentivi che vi presentiamo oggi riguardano la tecnologia. La pandemia, con il ricorso alla didattica a distanza ci hanno dimostrato, infatti, quanto sia arretrata l’Italia. E, soprattutto, il digital divide tra Nord e Sud, che è una vera e propria paga.
E, allora, possono essere molto utili i bonus stanziati. Il primo, da 300 euro, per migliorare la propria connessione internet e, quindi, avere una linea molto più veloce. Sappiamo che in molte zone d’Italia la fibra arriva ancora a singhiozzo. L’altro bonus, addirittura da 500 euro, invece, è per l’acquisto di un computer. La digitalizzazione, peraltro, è proprio tra i requisiti imposti dall’Europa per la concessione dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il bonus da €300 viene erogato a tutte le famiglie italiane senza neppure richiedere l’ISEE. Per usufruire, invece, di quello da 500 euro, avere un ISEE entro i €9.000 e bisogna essere residenti in Puglia. Quest’ultimo bonus, infatti, è erogato dalla Regione retta da Michele Emiliano.