Di cefalea, meglio conosciuta come “mal di testa”, sono tanti a soffrirne e sono altrettante le medicine che lo curano, ma è possibile risolvere con dei rimedi naturali. Vediamo quali sono.
Si sa che chi è predisposto al mal di testa deve stare attento anche all’alimentazione perché ci sono alimenti che, a causa delle sostanze contenute, possono scatenarne un attacco mentre altri, al contrario, possono essere definiti rimedi naturali contro il mal di testa capaci di calmarlo.
Tutto merito, ancora una volta, delle sostanze contenute in questi cibi che sono in grado di dilatare o restringere i vasi sanguigni, determinando quindi una variazione di pressione e, di conseguenza, anche quella sensazione di dolore. Scopriamo, allora, quali cibi preferire.
Dal cioccolato al caffè amaro, ma anche formaggi e brodo. Ecco tutti i rimedi naturali da usare contro il mal di testa.
Sia benedetta la caffeina! Il caffè infatti, soprattutto se amaro, riesce a calmare le cefalee. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che la caffeina restringe i vasi sanguigni, riuscendo ad avere un effetto analgesico durante le emicranie in particolare in quelle di tipo tensivo ovvero quelle che colpiscono entrambi i lati del capo.
Le noci contengono il coenzima Q10, sostanza che lavora sulle cellule nervose prevenendo gli attacchi di mal di testa. L’ubidecarenone, per essere efficace, deve essere assunto in una dosa di circa 300 mg al giorno.
Oltre alle noci, altri cibi ricchi di questo coenzima sono il tonno, le sardine ma anche il manzo e la soia. Aiutano contro gli attacchi di cefalea anche le mandorle, ricche di vitamina B2 che potenzia il metabolismo energetico delle cellule neuronali.
E infine carta bianca per il cioccolato fondente. Gli antiossidanti presenti nelle fave di cacao puliscono le arterie e protegge il sistema cardiocircolatorio.
Gli alimenti sopra elencati aiutano nella prevenzione degli attacchi di mal di testa, ma chi ne soffre deve star ben lontano da alcuni alimenti. Ad esempio no all’ alcool, ai super alcolici, al vino e ai formaggi stagionati. I primi determinano un maggiore afflusso di sangue al cervello, i secondi contengono tiramina sostanza vasodilatatrice e quindi in grado di favorire le cefalee. E no, infine, anche agli insaccati o meglio sarebbe il caso di consumarne in poche quantità, questo perché contengono nitrati e nitriti cioè vasodilatatori.
Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha proposto lo stop al reddito di…
Alfonso Signorini è un conduttore tv e giornalista di livello, molto amato dal pubblico. È…
Francesco Oppini, figlio di Alba Parietti, si è fatto molto apprezzare al GfVip per il…
A volte capita di sentirsi con amici e familiari che vivono lontano, oppure si ha…
La mitica coppia Max Pezzali, Mauro Repetto sono gli 883, duetto leggendario che segna una…
Tutti noi abbiamo qualche neo disegnato sulla pelle; alcuni sono belli da vedere altri esteticamente…