La crisi economica sta diventando un peso per gli italiani, ma fortunatamente sono stati previsti molti contributi economici che alleggeriscono le spese. Ecco come fare a richiedere online quello da 300 €.
Mai come in questo periodo i contributi economici che vengono dalle amministrazioni sono fondamentali. Le famiglie italiane faticano ad arrivare a fine mese e stanno subendo le conseguenze della forte inflazione che ha colpito tutto il mondo a causa della pandemia e del conflitto russo ucraino.
300 € di bonus, un aiuto concreto per le famiglie
Le famiglie con i figli a carico sono, insomma, le più penalizzate poiché le spese che devono sostenere sono a volte proibitive. I bonus previsti dal governo sono sempre troppo pochi e questo di 300 € può rappresentare un’ancora di salvezza per molti cittadini.
Con l’arrivo dell’assegno unico universale i bonus per le famiglie si sono ridotti in maniera drastica. Il governo Draghi infatti ha accorpato tutti i contributi economici destinati ai nuclei familiari in un unico bonus, l’assegno unico. Non è stata questa una mossa gradita da tutti, ma fatto sta che ora le famiglie si trovano a dover fronteggiare gli importanti problemi economici che le affliggono.
Proprio per il fatto che dal Governo non sono previsti al momento nuovi bonus per le famiglie, queste si dovranno appellare soprattutto agli enti locali che, fortunatamente, molto spesso riescono ad accontentare i propri cittadini.
Gli aiuti economici ora possono arrivare dagli enti locali
E’ infatti, questo, il caso del Comune di Castel Mella, in provincia di Brescia, che ha messo a disposizione delle proprie famiglie 300 € da richiedere direttamente all’amministrazione. Possono accedere al contributo i nuclei che posseggono un ISEE pari o inferiore ai 15.000 €. Ma questo di Castel Mella è solo un esempio, poiché molti comuni italiani stanno mettendo in campo fondi per sostenere la propria cittadinanza.
È di fondamentale importanza, quindi, andare a consultare il sito di ogni Comune di appartenenza per verificare quali bonus abbia previsto per la propria comunità. Le iniziative rivolte soprattutto alle famiglie sono moltissime. Non solo i bonus, ma anche i baby kit distribuiti per esempio il Liguria, a Trento e a Chieti.
Consigliamo, quindi, di andare a consultare le pagine Internet della propria città per verificare se, oltre all’assegno universale, siano stati previsti dei bonus interessanti per le famiglie con figli; gli enti locali sono diventati un punto cardine per il benessere dei cittadini. La manovra dell’assegno unico infatti non ha interessato i fondi comunali che possono essere comunque erogati anche in aggiunta alla somma accreditata dallo Stato.