Se ti dovesse capitare di trovare questo gelato nel reparto dei surgelati, è meglio che tu ne stia alla larga. Si tratta di un marchio famosissimo, al gusto vaniglia.
Attenti al gelato Häagen-Dazs: ecco perchè
In questa estate torrida, con temperature da record, la cosa migliore sarebbe rinfrescarsi con un bel gelato, ma bisogna stare molto attenti a quale scegliere. A quanto pare sembra siano state rilevate tracce di ossido di etilene all’interno del gelato al gusto vaniglia di un noto marchio americano.
Alcuni lotti di confezioni di gelato del famoso marchio americano Häagen-Dazs sono stati ritirati dal mercato, in particolare si tratta delle vaschette da 460 ml prodotte nello stabilimento di Tilloy Les Mofflaines, in Francia.
“Chiunque abbia acquistato il gelato, a scopo precauzionale, dovrà riportare la confezione acquistata al punto vendita”, questo è l’avviso di allerta alimentare da parte del Ministero riguardante il famoso gelato del marchio leader del settore.
La Häagen-Dazs è una famosa marca statunitense di gelato, creata nel 1961 da Reuben Mattus a Brooklyn, New York, che produce gelati, sorbetti e yogurt-gelato. Con il tempo diventò anche una catena di negozi per la vendita degli stessi prodotti. La sede italiana è stata aperta a Milano nel 1992. Dopo la stagione nera del cioccolato, iniziata in periodo pasquale, nella quale sono stati ritirati dal mercato diversi lotti di prodotti di famosi marchi per la presenza di salmonella, adesso tocca al gelato.
I lotti richiamati sono quelli con scadenza: 15/07/2022, 03/08/2022, 05/08/2022, 13/12/2022, 19/01/2023, 16/02/2023, 06/04/2023, 20/04/2023, 08/05/2023, 16/05/2023.
L’ossido di etilene nel gelato:
L’ossido di etilene è un gas, una sostanza tossica che potrebbe essere cancerogena, che viene usata nell’industria petrolifera, ma anche in ambito medico per disinfettare e sterilizzare, oltre che nella filiera alimentare come conservante e disinfettante. La sostanza in questione viene anche utilizzata dall’industria delle spezie degli Stati Uniti con effetto biocida, ovvero per prevenire contaminanti microbici come Salmonella ed Escherichia Coli, e per ridurre la carica batterica, come lieviti e muffe e altri patogeni.
Se inalato, l’ossido di etilene può creare problemi alla salute, andando a causare mal di testa e problemi alla vista. In caso l’esposizione alla sostanza fosse prolungata per qualche minuto, potrebbe anche portare a convulsioni. Nei casi più gravi può arrivare a causare ictus e addirittura coma. Si tratta anche di un irritante delle vie respiratorie e può portare al versamento di liquidi in esse, anche dopo alcune ore dall’avvenuta esposizione.