Il celebre cantante Ron si apre e parla dell’aggressione pesantissima che lo ha molto spaventato. Il racconto di tutti i dettagli ha lasciato il suo pubblico senza parole.
Rosalino Cellammare, in arte Ron, è nato in provincia di Pavia, ma ha trascorso la sua infanzia a Garlasco. Fin da bambino Ron è stato attratto dalla musica e il suo talento era già molto evidente. Da ragazzo, infatti, ha raccontato che molto spesso prendeva parte a concorsi per provare a sfondare nel mondo della musica.
Ron, la sua carriera segnata da un incontro particolare
Ron ha recentemente raccontato un aneddoto riguardo ai suoi esordi. Si è riferito ad un evento particolare, durante la partecipazione ad un concorso musicale. Un talent scout lo notò e diede il suo numero ai genitori. Dopo averli contattati, nei giorni seguenti la famiglia decise di accompagnarlo a Roma.
Rosalino racconta di essere rimasto favorevolmente colpito dalla bellezza dello studio nel quale era stato accompagnato. Era arrivato alla RCA e avrebbe dovuto conoscere quale cantatore avesse scritto un pezzo per lui.
Si trattava addirittura di Lucio Dalla che aveva composto per lui la canzone Occhi di ragazza che sorprendentemente, però, venne esclusa da Sanremo. Lucio Dalla inoltre fu l’artefice del suo cambio di nome.
Rosalino era troppo lungo e da quel momento si sarebbe chiamato Ron. Forse non tutti sanno che il cantante non aveva accolto di buon grado la proposta del cambio nome, ma dopo qualche insistenza, decise di accettare. Da quel momento tutti lo conoscono come Ron e probabilmente quella è stata la scelta vincente.
Da ragazzo é stato vittima di una pesante aggressione
Ma il cantante pavese non ha avuto un’infanzia tranquillissima. Ha raccontato, infatti, di essere stato vittima, come molti altri ragazzi, di una pesante aggressione. Durante un’intervista alla trasmissione Oggi è un altro giorno, di Serena Bortone, ha voluto raccontare la sua esperienza anche per sensibilizzare il pubblico su questo argomento. “Facevo la seconda media, c’era un gruppetto di ragazzi che quando usciva di che scuola mi seguiva e dopo 5 minuti venivano a darmi le botte, dei calci nel sedere; non sapevo perché”.
Ron, ha vissuto quell’esperienza con grande paura, ma con l’aiuto dei suoi genitori è riuscito a superare il trauma. La storia, comunque, ha un lieto epilogo. Dopo aver raccontato tutto a casa, fu avvicinato dal gruppetto che lo aveva presa di mira; un ragazzo gli mise il braccio al collo e a quel punto il cantante pensava che avrebbe ricevuto un’altra aggressione, ma così non è stato. Gli chiesero scusa e da quel momento diventarono cari amici.