Bello e bravo. Alessandro Preziosi è uno degli attori maggiormente apprezzati dal pubblico italiano. Per la sua capacità di interpretare più ruoli
Oggi è uno degli attori più apprezzati del panorama italiano. Ma Alessandro Preziosi dimostra anche di essere una bella testa. La sua autocritica non è da tutti. Ecco cosa ha detto.
48enne, nativo di Napoli. Il giovane Alessandro dimostra ben presto di avere importanti doti recitative. Anche se gli esordi davanti al grande pubblico sono dovuti soprattutto alla sua bellezza. Nel 1996 a 23 anni partecipa al programma “Beato tra le donne”, condotto da Paolo Bonolis. Si presentò con il nome di Axel Preziosi e non solo vinse la puntata a cui partecipò, ma arrivò anche a un passo dalla vittoria del titolo di “Beatissimo” nella puntata finale.
Contestualmente, però, studia recitazione e inizia ad avere alcuni ruoli, soprattutto in teatro. L’esordio al cinema è dei primi anni 2000, anche se il primo successo è rappresentato certamente da “I Vicerè”, film del 2007 di Roberto Faenza.
Da quel momento si divide tra il grande e il piccolo schermo. Alcuni titoli: “Mine vaganti” (2009), “Maschi contro femmine” e “Femmine contro maschi”, rispettivamente del 2010 e del 2011. Ancor più lunga la carriera in tv, con fiction di grande successo come “Vivere”, “Elisa di Rivombrosa”, “I Medici” e “Liberi di scegliere”.
Alessandro Preziosi ha due figli: Andrea Eduardo (1995) nato dalla relazione con Rossella Zito, ed Elena (2006) nata dalla relazione con Vittoria Puccini sua collega conosciuta sul set di Elisa di Rivombrosa del 2003.
Bello e bravo. Alessandro Preziosi è uno degli attori maggiormente apprezzati dal pubblico italiano. Per la sua capacità di interpretare più ruoli. Tanto al cinema, quanto nelle fiction. Ma anche, ovviamente, per il suo sex appeal. Lineamenti mediterranei, ma delicati e sguardo magnetico, per l’attore, peraltro alto un metro e ottantasette.
“Sono un miracolato”
Alessandro Preziosi è figlio di due importanti avvocati e, infatti, nel 1998 si laurea in Giurisprudenza. Per lui, però, la carriera forense non trasmette così grande fascino. E così intraprende quella recitativa. Ma gli inizi sono tutt’altro che facili. La famiglia, infatti, non sposa appieno le sue aspirazioni. E così gli dà carta bianca, ma, allo stesso tempo, non gli fornisce un paracadute: “Mi hanno detto: ‘Quella è la porta. Vuoi fare l’attore? Vai’” ha rivelato.
Quindi il nostro Alessandro Preziosi ha dovuto fare tanta gavetta e, soprattutto all’inizio, non navigava certo nell’oro: “Ho fatto il cameriere, ho fatto la fame” ha dichiarato in un’intervista di qualche tempo fa. Ma oggi, dopo tanti anni, possiamo dire senza possibilità di essere smentiti che aveva ragione lui.
Nonostante questo, comunque, resta umile e, anzi, fa autocritica sul mondo del cinema e dello spettacolo, che dà tanti, tantissimi, guadagni e privilegi. Proprio in un periodo in cui tante persone lavorano per pochi euro l’ora: “Sono un miracolato”. E non mancano le frecciate ai colleghi: “Hai capito o no che per mezza giornata di lavoro ti danno lo stipendio mensile di tre persone?’ E poi i soldi sui diritti di immagine: qui non esistono i diritti veri”.