Anche se la crisi del Governo é ormai entrata nel vivo e le Camere si sono sciolte, i Ministri stanno continuando a lavorare per garantire l’aiuto economico necessario ai cittadini italiani colpiti dalla crisi.
Draghi ancora al lavoro per l’interesse dei cittadini
Draghi, ancora in carica per occuparsi degli affari ordinari, assicura di essere ancora al lavoro per gli interessi degli italiani. Il prezzo del carburante fortunatamente continua a scendere e l’idea del Governo è quella di venire ulteriormente incontro alle famiglie oppresse dalla crisi economica di questi ultimi tempi.
Tra le tante idee c’è anche quella di modificare il bonus da 200 €, considerato troppo esiguo per far fronte agli enormi problemi economici. Inizialmente il contributo è stato pensato per essere versato una tantum. In campo, però, c’è l’idea di incrementare l’importo in modo da rendere più congrua la cifra destinata alle tasche degli italiani.
Tutto sarà reso possibile dal taglio del cuneo fiscale e dall’eventuale modifica del bonus alle quali il governo sta lavorando. Gli stipendi, infatti, dovrebbero aumentare grazie all’abbassamento delle tassazioni in busta paga. Ma la misura più importante, alla quale sta lavorando l’esecutivo è quella di quintuplicare il bonus da 200 €.
Il bonus da 200 € diventa da 1000€
L’intervento, quindi, prevederebbe una erogazione della cifra ripetuta per ben 5 mesi. Attualmente il bonus di 200 € viene accreditato automaticamente ai pensionati, i lavoratori dipendenti, i titolari del reddito di cittadinanza, i lavoratori dello spettacolo, i precettore di Naspi e i disoccupati agricoli. Le classi che per accedere al contributo devono, invece, inviare la domanda autonomamente, sono i lavoratori autonomi con e senza partita IVA, gli stagionali, le colf e le badanti, i lavoratori domestici, i venditori a domicilio, i titolari di rapporto di collaborazione continuativi e coordinate e i professionisti.
Dalle ultime notizie trapelate si è appreso, inoltre, che in un prossimo futuro saranno altre le classi di cittadini alle quali sarà aperto lo stanziamento economico. Ovviamente, data la delicata situazione nella quale verte il Governo, i lavori per il momento sono bloccati. La modifica del bonus da 200 € é un’idea che potrebbe essere concretamente trasformata in realtà nel prossimo periodo.
Qualora si decidesse di ampliare la misura e destinare 5 mensilità da 200 € ai cittadini, si dovranno necessariamente specificare le classi che potranno accedere al contributo. Non è detto, infatti, che siano gli stessi precettori della misura attuale ad essere interessati dal cambio. Non resta, quindi, che attendere le specifiche tecniche riguardo la modalità e la platea interessata dall’erogazione dei 1.000 €.