Sul mercato ci sono parecchi prodotti per svezzare i bambini la cui base è ai cereali, e i genitori potrebbero trovarsi in difficoltà per ciò che concerne questa scelta. Un nuovo test ha messo sotto esame 21 prodotti venduti in Germania
Tranne nel caso in cui si decida di fare un autosvezzamento, di frequente i genitori comprano porridge o creme di cereali pronti che si possono mischiare a latte e acqua per preparare pappette con molti nutrienti per i loro piccoli. Ma che cosa c’è realmente in tali prodotti? Per comprenderlo, la rivista Öko Test ha esaminato, confrontandoli, 21 cereali biologici di marche conosciute sul mercato tedesco e alcune possono essere acquistate anche nel nostro Paese.
Tali prodotti sono stati comprati in farmacie, discount, supermercati in Germania e includevano porridge puri e multicereali. L’analisi ha considerato solo prodotti che non hanno latte in polvere né additivi quali zucchero, biscotti, frutta.
Il test ha dunque analizzato prodotti quali creme di base da mixare con latte e acqua. Lo scopo dell’analisi era quello di osservare una eventuale contaminazione dei prodotti con oli minerali, tossine muffa, pesticidi o metalli pesanti, tra cui c’è pure l’arsenico.
Sottoposte a controlli anche le etichette e l’elenco degli ingredienti, per esaminare se vi fossero additivi controversi.
L’esito del test tedesco
L’esito dello studio si è rivelato complessivamente buono, con 11 prodotti che hanno avuto il massimo dei voti e 4 che hanno tuttavia ricevuto una valutazione positiva. Nonostante ciò, ci sono stati dei porridge di cereali che è emerso contenessero tracce di tossine della muffa o elementi di olio minerale, mentre in altri hanno individuato arsenico inorganico.
Per quel che concerne il fatto che vi fossero tracce di arsenico c’è da chiarire che questo si trova in modo naturale all’interno del terreno, e la pianta di riso lo assorbe e ne mette da parte una quantità che è parecchio alta. La quantità rintracciata in un prodotto sottoposto al test oltrepassa il limite legale per il riso, usato per la produzione di alimenti per neonati e bimbi piccoli.
I prodotti in cui hanno rinvenuto tracce di arsenico inorganico sono Holle Bio al riso, prodotto risultato essere peggiore nello studio (anche se non si sa se è lo stesso prodotto venduto pure nel nostro Paese) e Porridge di riso 100% biologico Hipp.
Dato il pericolo arsenico nel riso, si raccomanda di dare tale cereale ai bambini in modo moderato poiché, «secondo gli esperti del BfR, neonati e bambini piccoli potrebbero essere esposti a livelli elevati di sostanza cancerogena, anche se rispettano il valore limite, in relazione al loro peso corporeo.
Secondo il BfR, i genitori dovrebbero essere informati tramite una nota di consumo che dovrebbero somministrare ai propri figli solo alimenti a base di riso con moderazione. Non esiste tale indicazione su nessuno dei porridge di riso nel test».
Ci sono stati anche alcuni prodotti (tutti tedeschi) che risultavano contenere tossine della muffa, T2 e HT2. Queste tossine sono date da funghi che vanno a intaccare il grano all’interno dei campi, e che possono provocare danni alle cellule, rendendo più debole il sistema immunitario.
L’esame del laboratorio ha trovato tracce di pesticidi un paio di volte. Alcuni porridge di cereali sottoposti alle suddette analisi non contenevano glutine e alcuni genitori li preferiscono a priori.
Tuttavia, gli esperti tedeschi affermano che «allo stato attuale delle conoscenze, dare a bambini sani alimenti complementari senza glutine a titolo preventivo non offre alcun vantaggio. La rete di esperti Gesund ins Leben consiglia di introdurre il glutine negli alimenti complementari all’inizio solo in piccole quantità: solo un cucchiaio di porridge di cereali, poi aumentandolo gradualmente». Tra i prodotti ritenuti migliori dall’analisi degli esperti troviamo Hipp Bio 100% avena e Holle integrale di miglio bio.