Ci sono alcuni sostegni in scadenza e tra questi, un bonus da 630 euro. Scopriamo assieme di cosa si tratta e chi può richiederlo.
In un momento storico in cui il nostro Paese deve affrontare tutta una serie di rincari sia per quanto concerne le utenze, sia per ciò che riguarda i beni di prima necessità, gli italiani stanno risentendo fortemente dei suddetti aumenti. E tra coloro che più ne stanno pagando il prezzo, ci sono diverse famiglie con figli minorenni che arrivano a fine mese con difficoltà.
In particolare, famiglie con un reddito basso prima che la situazione economica del Paese subisse ulteriori scossoni, risentono in modo ancora più ampio di questi rincari. A farne le spese sono i minori, perché non gli è sempre assicurato l’accesso a luoghi che forniscono servizi di aggregazione, posti educativo-ricreativi. E la ragione sta proprio nei costi da sostenere.
Ecco il motivo per cui ci sono amministrazioni che hanno optato per un ulteriore sostegno da fornire a queste famiglie, oltre ai bonus statali.
Il bonus da 630 euro: requisiti
Tra questi sostegni, c’è un bonus da 630 euro, fornito tramite voucher e che può essere richiesto entro il 31 agosto 2022. Questo bonus si chiama Buono Servizio Minori, e la Regione Puglia lo fornisce a quelle famiglie che hanno un reddito basso.
Ci sono, nello specifico, due tipi di bonus: uno dedicato a minorenni di età compresa tra 0 e 3 anni, e un secondo sostegno per i minori tra i 3 e i 17 anni.
Potranno ricevere questo bonus quelle famiglie che hanno residenza in Puglia, che hanno almeno un figlio minorenne. I Bonus Servizio Minori per minori tra i 6 e i 17 anni, consentiranno di accedere a luoghi socio educativi nel corso della giornata.
L’ accesso alle ludoteche sarà invece consentito a minorenni tra 3 e 12 anni, mentre per i “servizi educativi e tempo libero” sarà possibile accedere a minori tra 3/14 anni. Per i centri polivalenti, sarà concesso un Buono Minori a figli che hanno tra 6 e 17 anni.
Per richiedere il bonus 630 euro bisognerà avere un ISEE inferiore a 20 mila euro. A seconda dell’Isee che sarà inoltrato, le famiglie saranno divise in fasce, ognuna potrà ricevere un buono di importo differente.
Nello specifico, l’importo sarà stabilito in base all’Isee, con i seguenti criteri:
- 634,68 € mensili per l’ingresso a centri con servizi di tipo socio educativo
- 422,52 euro mensili per centri polivalenti dedicati a minorenni
- 13,57 euro quotidiani per l’accesso a ludoteche
- 11,47 euro quotidiani per accedere a servizi di educazione e tempo libero.
Sarà dunque possibile inviare domande entro il 31 agosto 2022, ore 12.
Bonus 630: come fare richiesta
Per inoltrare richiesta per l’ottenimento dei buoni, bisognerà compilare il Modello A nonché l’informativa sulla privacy che si trovano in fono al bando ufficiale, consultabile sul seguente sito web: bandi.pugliasociale.regione.puglia.it, accedendo all’apposita area Buoni Servizio 2022.
Dopo aver raccolto tutte le richieste, la Regione farà una graduatoria a seconda dell’Isee delle famiglie e se nel nucleo familiare c’è un disabile. In graduatoria saranno assegnati punteggi più alti alle famiglie monogenitoriali.