In un video il quattro volte presidente del Consiglio si lascia andare a un’affermazione incredibile. E non è l’unico cambiamento…
Come cambiano le cose. Ricordate Silvio Berlusconi, un tempo grande amico di Vladimir Putin. Oggi le sue parole sullo Zar russo sono piuttosto nette e trancianti. E quello sulla situazione in Ucraina non sembra essere l’unico cambiamento di rotta dell’ex premier…
Berlusconi e l’amico Vladimir
“La guerra l’ha scatenata la Russia, violando il diritto internazionale e la sovranità di un paese. Questo ci ha portato a essere dalla parte dell’Ucraina, delle politiche del governo italiano, dell’Europa, della Nato, degli Stati Uniti”. Lo dice il leader di FI, Silvio Berlusconi, intervistato dal Foglio.
“In passato avevo sperato fosse possibile costruire un rapporto diverso con la Russia, ricordo che a Pratica di Mare nel 2002 – con il pieno consenso dei nostri alleati occidentali – si giunse per mia iniziativa all’accordo Nato-Russia che poneva fine a oltre 50 anni di Guerra Fredda e di terrore nucleare. Speravo che la Russia potesse essere un partner affidabile dell’occidente nell’affrontare le grandi sfide del 21esimo secolo, a partire dell’espansionismo cinese.
Quello che sta accadendo in questi giorni nello Stretto di Taiwan dimostra quanto sia attuale e grave il pericolo che nasce dalle politiche del governo comunista di Pechino. Tuttavia questa speranza appartiene al passato, per questo ho detto che sono deluso. Continuo a sperare come ogni persona ragionevole in una pace negoziata il più presto possibile, ma naturalmente questo non può avvenire a spese della libertà del popolo ucraino”, aggiunge.
Ha ottenuto quattro incarichi da Presidente del Consiglio: il primo nella XII legislatura (1994-1995), due consecutivi nella XIV (2001-2005 e 2005-2006) e, infine, nella XVI (2008-2011). Con 3340 giorni complessivi è il politico che è rimasto in carica più a lungo nel ruolo di presidente del Consiglio dell’Italia repubblicana, superato in epoche precedenti solo da Benito Mussolini e Giovanni Giolitti; inoltre ha presieduto i due governi più duraturi dalla proclamazione della Repubblica.
Berlusconi cambia rotta
Come dicevamo, quella sull’ormai ex amico Vladimir non è l’unica svolta di Berlusconi. Come sappiamo, tutti i partiti sono in campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre. E anche l’ex premier, anche se 85enne, è in prima linea con la sua Forza Italia.
Visibilmente divertito, non senza un pizzico di autoironia, Silvio Berlusconi chiude con uno degli ‘sketch’ che in passato punteggiavano i suoi comizi in presenza il video che anche oggi presenta sui social le ‘pillole’ del programma elettorale di Forza Italia.
“Se tu sei d’accordo, se anche tu pensi che si debbano investire più risorse per la sicurezza, il 25 settembre devi andare a votare per il partito Comunista…”, dice a sorpresa l’ex presidente del Consiglio in chiusura della clip. Subito dopo, Berlusconi finge di trasalire per il lapsus, si mette una mano sulla bocca e prosegue con il tono di chi si corregge: “Ho sbagliato, devi votare per noi. Per Forza Italia”.
Anche in questa occasione, il leader ‘azzurro’ si mette la mano aperta sul petto quando pronuncia il nome del suo partito. E stavolta il montaggio del video lascia l’istante in cui Berlusconi smette di guardare in macchina e si volta con un largo sorriso verso chi, evidentemente, seguiva lo ‘shooting’.